Gentiloni: l’Europa prenda esempio dal Canada
La visita del Premier prima a Washington da Trump e poi a Ottawa da Trudeau
La visita del Premier prima a Washington da Trump e poi a Ottawa da Trudeau
Il Premier vedrà prima Donald Trump a Washington e poi Justin Trudeau a Ottawa
Se ne potranno possedere fino a 30 grammi a testa e le Province avranno delle autonomie nella regolamentazione della vendita e dell’età minima per il consumo
Un incontro “politically correct”, senza frizioni, all’insegna della cordialità e del rispetto reciproco, che ha messo in evidenza i punti storici in comune tra Usa e Canada, a scapito delle profonde divergenze tra le due amministrazioni alla guida dei due Paesi
Migliaia di persone ai funerali tra costernazione, rabbia e dolore Il Premier Trudeau: attacco brutale e vergognoso a tutto il Paese
La storica intesa, che elimina il 99% dei dazi doganali, entrerà in vigore in modo provvisorio e parziale nei prossimi mesi. In attesa della ratifica dei singoli Stati
Tutto secondo copione: ad un anno dalla sua elezione a Ottawa (era il 19 ottobre 2015), il governo presieduto da Justin Trudeau viaggia col vento in poppa. Addirittura il 65% dei canadesi lo sostiene a spada tratta. Continua la luna di miele con i cittadini-elettori. Impossibile negarlo: Justin ha restituito il sorriso e la speranza ad un Paese incupito
Ma il Parlamento della Vallonia, in rappresentanza di una delle tre minoranze linguistiche del Belgio, ha già bocciato l’intesa commerciale: ratifica più lontana
In un’epoca sempre più votata alla chiusura dei confini (vedi i ‘sudditi’ di Sua Maestà con la Brexit) ed alla ‘fobia’ del diverso/immigrato (vedi Trump con il suo ‘muro’ al confine col Messico), si erge un “anti-eroe dei tempi moderni”, un ‘Bastian contrario’, o forse un ‘leader-non allineato’, magari ‘diversamente illuminato’: Justin Trudeau.
Dopo le critiche per una visita che tardava ad arrivare, il 13 maggio scorso il Primo Ministro Justin Trudeau si è recato a Fort McMurray, la località a nord dell’Alberta devastata dagli incendi, giustificandosi dicendo che non voleva interferire con il lavoro dei soccorritori. Il Premier ha fatto una ricognizione aerea delle aree colpite dalle fiamme