
Il “Liberation day” di Trump Dazi contro il resto del mondo
Il Presidente americano ha firmato “uno storico ordine esecutivo” che istituisce tariffe reciproche sui Paesi di tutto il mondo. All’Europa barriere del 20%, alla Cina del 34%
Il Presidente americano ha firmato “uno storico ordine esecutivo” che istituisce tariffe reciproche sui Paesi di tutto il mondo. All’Europa barriere del 20%, alla Cina del 34%
Con un discorso fiume di un’ora e quaranta minuti – il più lungo mai tenuto da un presidente durante un primo intervento davanti al Congresso (superato Bill Clinton nel 2000) – Donald Trump ha celebrato i risultati ottenuti nei primi 45 giorni della sua presidenza e svelato molti temi cardine della sua amministrazione.
Nella serata di lunedì 10 febbraio, il Presidente americano Donald Trump ha firmato i decreti relativi all’imposizione dei dazi del 25% sulle importazioni statunitensi di acciaio e alluminio a partire da martedì 4 marzo.
Da Meloni, Biden, Sunak, Macron e Scholz “fermo sostegno a Israele e inequivocabile condanna degli spaventosi atti criminali di Hamas”. Dagli Usa aiuti a Tel Aviv, “ma non invieremo truppe”
Domenica a Hiroshima, in Giappone, si è conclusa una riunione di tre giorni dei paesi del G7, il gruppo informale di sette dei più importanti paesi democratici e industrializzati del mondo. Nella riunione, a cui ha partecipato anche il presidente ucraino Zelensky, si è parlato soprattutto della guerra in corso in Ucraina e della possibilità di nuovi aiuti militari al paese per resistere all’occupazione russa.
La Svezia, con la cantante Loreen e il brano “Tattoo” , si è aggiudicata la 67esima edizione dell’Eurovision Song Contest, che si è tenuta sabato scorso a Liverpool.
Carlo III è stato incoronato re: la cerimonia per l’incoronazione del monarca e della regina consorte Camilla si è svolta sabato 13 maggio nell’Abbazia di Westminster. “Sono qui per essere servito non per servire”, ha affermato il sovrano, nella formula di rito che ha aperto la celebrazione.
l Presidente Usa a Kiev a pochi giorni dal 1º anniversario dell’invasione russa: “Al vostro fianco finché serve. Mosca sta fallendo”. Zelensky: “Speriamo che il 2023 diventi l’anno della vittoria”. Nuovi aiuti per mezzo miliardo $
Terremoto in Turchia e Siria: i morti sono migliaia. Scossa di magnitudo 7.8 domenica notte, oltre 120 quelle di assestamento. Erdogan: “Il più grande disastro registrato dal 1939”.
Ricorderemo il 2022 come l’anno in cui la Russia ha invaso l’Ucraina, e in cui, proprio quando la pandemia globale sembrava sul punto di finire, il ritorno della guerra d’invasione