ULTIM'ORA ADNKRONOS

Tumori, ’10 comandamenti’ per ridurre il rischio, arriva il podcast

(Adnkronos) – Fumo, alimentazione, obesità, attività fisica, alcol, inquinati ambientali, esposizione al sole, vaccinazioni raccomandate, screening e visite regolari: sono i ’10 comandamenti’ al centro del podcast che vuole trasmettere “in modo chiaro le regole fondamentali per ridurre il rischio di sviluppare un tumore, che tutti conosciamo, eppure, chissà perché, difficilmente rispettiamo”. In chiave autoironica e informale, ma estremamente competente i conduttori Aureliano Stingi e Fotios Loupakis, biotecnologo e oncologo, intervistano 10 specialisti—uno per ciascun ‘comandamento’. L’Oms infatti stima che rispettando queste regole si potrebbe abbattere il rischio della metà.  

Il podcast “vuole rompere la barriera tra scienziati e cittadini, presentando in modo semplice il perché alcuni comportamenti non dovrebbero essere ignorati. I dieci episodi, ciascuno dedicato a un fattore di rischio e con uno specialista come ospite, puntano i riflettori su ciò che spesso trascuriamo (o ignoriamo volutamente). Tra battute ironiche e dati scientifici, ogni puntata offre spunti pratici e racconta come compiere scelte più sane, nella speranza di rendere un po’ più difficile la vita al cancro. Il podcast è realizzato in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Vml health e il contributo non condizionante di Amgen”, conclude la nota.  

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NOTIZIE RECENTI

Adnkronos

“Basta che se magna”, non più apprezzato dagli elettori

Ora è confermata l’attrazione degli ultra-conservatori verso il comunismo. Dopo l’atteggiamento servile del Presidente americano Donald Trump verso Vladimir Putin, ecco che il Wall
Street Journal propone: “Meet MAGA’s Favorite Communist” (Incontrate il comunista preferito dai MAGA).

LEGGI »

Agroalimentare: colonna portante dell’economia italiana

L’industria alimentare ha chiuso il 2024 con un incremento della produzione pari a +1,8%, confermando la solidità del comparto e la sua capacità di resistere alle difficoltà del contesto macroeconomico, soprattutto considerando il calo del 3,7% del manifatturiero nel complesso. “

LEGGI »
Pubblicità

Askanews