venerdì 17 Maggio 2024 | 02:05

Il giornale italiano 1° in Québec e in Canada

Pubblicità

ULTIM'ORA ADNKRONOS

Roxham Road chiuso: “Così il Canada viola il diritto internazionale”

L’Ufficio delle Comunità Culturali e Rituali dell’Arcidiocesi di Montréal prende posizione

 

Di Pierangelo Paternieri c.s. v.e.

MONTRÉAL – In risposta all’attuale attenzione per i richiedenti asilo a Roxham Road, il Consiglio canadese per i rifugiati sottolinea i seguenti punti e chiede il rispetto dei diritti e della dignità di tutti coloro che cercano la nostra protezione. Il Canada ha obblighi legali nei confronti dei rifugiati alle sue frontiere.

Tenere le porte aperte ai rifugiati è uno degli obblighi legali più elementari che tutti i Paesi hanno nei confronti di chi fugge dalle persecuzioni. In quanto firmatario della Convenzione sullo status dei rifugiati, il Canada ha l’obbligo, secondo il diritto internazionale, di non respingere in modo sommario le persone in cerca di protezione. Questo divieto ha lo scopo di proteggere i rifugiati dall’essere rimandati nel loro Paese d’origine per affrontare persecuzioni e persino la morte.

Chiedere al Canada di chiudere il confine ai rifugiati significa proporre un’azione che viola il diritto internazionale. Al contrario, secondo il diritto internazionale, non è illegale per una persona in fuga dalle persecuzioni attraversare irregolarmente il confine per cercare protezione. Se il Canada vuole avere una qualche autorità morale sulla scena mondiale nel campo della protezione dei rifugiati, deve essere all’altezza dei suoi obblighi legali più elementari nei confronti dei rifugiati e sostenere la Convenzione sullo status dei rifugiati in Canada e ai suoi confini. Il numero di richiedenti asilo in Canada è aumentato, ma è normale. A livello globale, il numero di persone che fuggono come rifugiati è aumentato drammaticamente: si stima che alla fine del 2021 erano 89,3 milioni di sfollati nel mondo. L’afflusso in Canada è estremamente ridotto rispetto al numero di migranti al confine tra Stati Uniti e Messico.

Molti Paesi molto meno ricchi, come la Turchia o la Colombia, ospitano milioni di sfollati, molti di più del Canada. Data la situazione internazionale, il Canada dovrebbe dare prova di leadership e dare l’esempio accogliendo più rifugiati, non chiudendo le porte. La maggior parte delle persone che richiedono lo status di rifugiato in Canada, anche a Roxham Road, sono fuggite da situazioni di violenza e crisi. Spesso hanno affrontato viaggi incredibilmente difficili e pericolosi prima di arrivare in Canada. Molti sono disperatamente preoccupati per le famiglie che hanno lasciato. Se gliene viene data la possibilità, diventano membri preziosi delle nostre comunità, assumendo anche lavori vitali per i quali i lavoratori scarseggiano.

Meritano anche servizi di assistenza di base, che attualmente il governo federale non finanzia. A differenza della maggior parte dei nuovi arrivati in Canada, i richiedenti asilo non hanno diritto ai servizi di assistenza, nonostante abbiano spesso subito molteplici esperienze traumatiche e debbano affrontare complesse difficoltà di trattamento in Canada. È profondamente ingiusto che alcuni dei nuovi arrivati più vulnerabili ricevano meno sostegno. Meritano di essere trattati con dignità e rispetto.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NOTIZIE RECENTI

Online Shopping in BangladeshCheap Hotels in Bangladesh