Nemmeno il tempo è dalla nostra parte. Praticamente non abbiamo avuto la tradizionale primavera ed aspettiamo il sole e l’estate per ritrovare il morale. Ci pensavo da tempo osservando come vanno le cose in Italia. Vi ha contribuito anche il Covid, ma penso che la situazione economica dell’Italia ha fatto perdere il sorriso ai suoi cittadini.
Ne trovo conferma in una recente intervista di Oscar Farinetti: secondo l’imprenditore, scrittore e fondatore della catena Eataly, la percentuale di ottimismo in Italia è pari a zero. E poi continua: “Siamo il popolo più triste e sfiduciato al mondo, come dimostra un recente sondaggio. Al terzo posto, su 130 Stati, c’è il Bangladesh, un paese che ha la pancia un po’ più vuota, come ce l’avevamo noi nel Dopoguerra. Ci siamo intruppati e avviluppati’’. E, alla domanda se Giorgia Meloni è abbastanza ottimista, risponde: “Amministrare un Paese con questo debito, con un popolo triste e che fa fatica a reagire è difficilissimo. Certo, non sono contento che abbia vinto questa destra e una persona così lontana dalla mia visione politica. I punti di debolezza dell’Italia sono la politica romana, la magistratura e i media. A salvarci c’è una grande classe imprenditoriale e una ottima politica locale, ottomila sindaci bravissimi’’. E Farinetti dice quello che molti italiani pensano di questo governo. Secondo me, questo esecutivo, se non cambia rotta, finirà male. Invece di cercare di risolvere i tanti problemi del paese, si perde in polemiche inutili dando la colpa all’opposizione.
Stiamo ancora parlando di fascismo e antifascismo e questa volta l’occasione ce l’ha offerta la Festa del 25 aprile, che rappresenta la Liberazione del paese dal fascismo.
Non hanno aiutato ad abbassare i toni nemmeno le recenti dichiarazione del Ministro Lollobrigida e del Presidente del Senato La Russa. Accolte con molta freddezza le dichiarazioni dell’ex capo di An Fini, il quale, in una recente intervista, ha invitato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a pronunciare la fatidica frase che la sua formazione politica è antifascita. Secondo lui, molti componenti del suo partito preferirebbero farsi tagliare un braccio. Commento alle dichiarazioni di Fini del solito Ministro Lollobrigida: “Non siamo bambini viziati”.
E Napoli festeggia…
Non so se questo tribolato campionato ha fatto ritrovare il sorriso agli italiani, ma sono sicuro che almeno i napoletani, forse già domenica prossima, festeggeranno la vittoria del loro terzo scudetto, nel nome di Maradona, Osimhen, Kvaratskhelia e tutti gli altri giocatori agli ordini di Luciano Spalletti. Il Napoli di quest’anno ha una marcia in più rispetto alle altre squadre e la sua vittoria è meritatissima. Seguirò i festeggiamenti, se tutto andrà bene, a Montréal. Possibilmente con gli amici napoletani.