Piove, mondo cane. È piovuto nel Centro-Sud a Pasqua e Pasquetta e, per una volta, al Nord c’è il sole. Non ve la siete passata meglio nemmeno voi, senza elettricità per 3-4 giorni a causa della pioggia ghiacciata. Molti, come le mie figlie, si sono rifugiate con mariti e figli  dai suoceri e stranamente nelle Laurentides l’elettricità non è andata via. Notizie dall’Italia? Come al solito vivacchiamo. Siamo sempre in emergenza e ogni mattina, risvegliandoci, troviamo delle sorprese non sempre piacevoli. Ma, come dicono a Napoli, tiramme annance. Stiamo seguendo con una certa apprensione lo stato di salute di Papa Francesco e Silvio Berlusconi. Il primo ce l’ha fatta a ristabilirsi per Pasqua, mentre il nostro Silvio nazionale sta ancora lottando e sono tutti sicuri, o almeno lo sperano, di rivederlo ancora sulla scena politica. Ci consoliamo con il calcio? Non so se in questi giorni avete dato uno sguardo alla classifica della Serie A: Napoli, Lazio e Roma stanno facendo meglio degli squadroni del Nord. Sperando che duri.

Anziani, denatalità e immigrazione

Strano fenomeno in Italia. Quando cominci a invecchiare e le forze ti vengono meno, corri il rischio di finire in una RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale) come chiamano adesso le case di riposo per anziani. Ma non tutti ci vanno volentieri. A volte sono anche i giudici che ti costringono ad andarci. E gli anziani non sempre ci stanno e provano a scappare come una signora di 81 anni di Faenza, che è stata ritrovata a Rimini. Si era recata nell’albergo dove generalmente trascorreva le sue vacanze, ma era chiuso per la stagione. In queste ultime settimane ha fatto scalpore anche la protesta della signora Dora, 80 anni, inviata in una RSA dall’amministratore di sostegno. La figlia della signora Dora ha fatto il diavolo a quattro e l’ha spuntata: Dora è ritornata a casa, dove viene accudita da una badante. Invecchiamento e denatalità in Italia vanno di pari passo. Nel 2021 sono nati 400.249 bambini, l’1,1% in meno rispetto all’anno precedente. In base ai dati provvisori di quest’anno, la tendenza sembra essere confermata. Secondo l’ISTAT, questo calo è dovuto quasi completamente alle nascite di coppie di genitori entrambi italiani. Dagli anni Duemila questo effetto è stato attenuato dall’immigrazione che aveva incrementato il numero di giovani. Ma adesso sta invecchiando anche la popolazione straniera residente. Qualche dato. Il Centro detiene il primato della denatalità complessiva, ma anche le regioni del Nord registrano diminuzioni significative. Si salva la Sicilia, ma anche qui la denatalità è sempre molto alta. La soluzione? Una politica di immigrazione seria. Ma in Italia, ancora oggi, se per caso parli di immigrazione con un amico, subito cala il gelo. Per il momento ci arrangiamo e permettiamo ai poveri immigrati di raccogliere i pomodori nella Puglia o le arance in Calabria.