Questa settimana non posso proprio farne a meno. Devo parlarvi di politica italiana. Sei mesi fa gli italiani hanno eletto un nuovo governo, un governo di destra che non è andato giù a molti. Eppure, non è cambiato nulla.
Invece di affrontare i tanti problemi che affliggono il Paese, ho l’impressione che il governo Meloni cerchi di imporre i suoi punti di vista. L’Italia ha bisogno di riforme e, anche se l’Europa fa pressing da anni, i vari governi fanno sempre finta di non sentirci.
Mi si apre il cuore quando sento parlare di riforma del lavoro o di riforma fiscale, ma sono parole al vento. Se si fanno dei cambiamenti è soltanto per accontentare il proprio elettorato, come per esempio la flat tax tanto cara alla Lega.
A parte questi problemi strutturali, l’attuale governo si è accorto che l’arrivo dei migranti sulle nostre coste è una cosa seria e preoccupante e non basta complicare le procedure per i salvataggi in mare o inviare le navi in porti lontani dal luogo dei naufragi. Mi ha colpito la dichiarazione del capo della polizia Franco Gabrielli per quanto riguarda questo problema che, secondo me, sta diventando un’emergenza: “Anche questo governo va avanti con misure spot sugli immigrati. Siamo passati dal buonismo al cattivismo senza alcuna programmazione’’.
E i risultati sono…disastrosi. Gli arrivi, soprattutto dalla Tunisia, sono saliti a tremila in un giorno e sono quadruplicati rispetto all’anno scorso. E l’Europa? Come al solito si lava le mani. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha cercato la settimana scorsa di ricucire i rapporti con il presidente francese Macron, ma praticamente è tornata a casa a mani vuote.
In queste ultime settimane lo scontro politico con l’opposizione è aumentato anche in occasione dell’anniversario della strage delle Fosse Ardeatine, dove il presidente si è limitato a parlare di massacro di italiani e non ha parlato, come avrebbe voluto l’opposizione, di antifascismo.
Ogni giorno si scoprono truffe per quanto riguarda il superbonus e io mi chiedo come facciano. Si tratta di milioni incassati senza mettere nemmeno un mattone. E per chiudere il tutto, la trovata del mese è senza dubbio quella del leghista Salvini che ha rispolverato la vecchia idea della costruzione di un ponte sullo stretto di Messina. Se lo dice lui, come anche la sua soluzione magica per gli immigrati, sicuramente si farà e ritroveremo la sua statua, come quella di Garibaldi, dalle Alpi alla Sicilia.
Da anni si parla tanto della crisi dei partiti, ma penso che gli italiani, quando si va alle urne, non sanno veramente a quale Santo votarsi. Gli astensionisti tra poco saranno più numerosi di quelli che vanno a votare.
La mia umile idea è che se questo governo, che gode di una larga maggioranza in Parlamento, non affronterà seriamente i tanti problemi del paese avrà vita dura per la forte opposizione che riceverà e per la sua spiccata tendenza a complicarsi la vita.
Ma la primavera è arrivata, tra poco sarà Pasqua e sicuramente avremo un numero record di turisti, italiani e stranieri, che invaderanno le nostre città e i nostri bellissimi borghi. Per risolvere i tanti problemi che affliggono la vita degli italiani c’è sempre tempo.