(Adnkronos) – Li chiamano “forever chemicals”, sostanze chimiche eterne: sono i Pfas (sostanze perfluoro alchiliche), composti chimici pericolosi ampiamente usati nell’industria. Ricercatori di diverse università europee tra cui quella di Oxford, li hanno cercati nella remota calotta di Lomonosovfonna, nelle isole Svalbard, a metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord. Lì hanno identificato ben 26 diversi composti chimici che, con la fusione dei ghiacci, rischiano di raggiungere i fiordi artici. Ciò significa che possono entrare nella catena alimentare, inquinando il mar glaciale artico.
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