È nevicato in quasi tutta l’Italia e ci sono stati i soliti disagi. Oltre alla neve, è arrivato anche il freddo per gli …italiani che non conoscono quello canadese. Quattro o cinque gradi per chi è stato in Canada fanno sorridere. Ancora qualche giorno di temperature polari, come dicono qui, e la primavera è già nell’aria. I mandorli, timidamente, cominciano a fiorire. I giorni della Merla (29-30-31 gennaio) sono passati e gli italiani cominciano a risvegliarsi dal letargo invernale.

Conoscete questa leggenda? Pare che il 29 gennaio di molti anni fa una merla e i suoi piccini, a causa del freddo intenso, si sono rifugiati in un comignolo. Ne sono usciti il primo di febbraio, ma il colore delle loro piume era diventato grigio. Pare anche che, se fa freddo in questi tre giorni, la primavera sarà più piacevole. Volete sapere cosa succede in Italia? Con tanti problemi che ha il paese, dove secondo me è sempre più difficile vivere decentemente, il governo Meloni è alla prese con il Ministro Nordio che ne dovrebbe capire, con la riforma sulle intercettazioni per accontentare Forza Italia e con l’autonomia differenziata per soddisfare le richieste della  Lega. E questa riforma sapete a chi è stata affidata? Ad uno che se ne intende come il leghista Calderoli, che ha fatto un capolavoro con la riforma della legge elettorale.

E che fine ha fatto la riduzione delle accise sulla benzina? Nonostante lo sciopero dei benzinai, le accise rimarranno per il semplice motivo che lo stato incassa 22 miliardi l’anno e non sa dove trovare questa somma se dovesse ridurle. A turbare, però, il sonno degli italiani, oltre alle sventure di Juve, Milan e Inter, ci si sono messi anche gli scienziati, secondo i quali non si dovrebbe bere più di un paio di bicchieri di vino alla settimana. Ci vogliono proprio …morti!

E il Napoli …vola

Poveri noi. Non possiamo consolarci nemmeno con il calcio, seguito con vario interesse dalla maggior parte degli italiani. Non so come la Juve se la caverà, ma anche gli altri squadroni non è che stiano meglio. La settimana scorsa hanno pianto i tifosi interisti a causa dell’Empoli che ha battuto la loro squadra e questa settimana è stata la volta di Milan e Juve, sconfitti in casa dal redivivo Sassuolo e dal neo promosso Monza. Sono sorprese amare per i tifosi di queste squadre e preoccupazioni per i dirigenti che devono fare i salti mortali per far quadrare i conti. Prima di muoversi sul mercato bisogna vendere qualche pezzo pregiato com’è il caso dell’Inter con Skriniar. Questa prima giornata di ritorno del campionato italiano aveva in programma domenica sera Napoli-Roma. E devo dire che la Roma, nonostante la grana Zaniolo, mi ha veramente sorpreso. È uscita dallo stadio Maradona sconfitta di misura per 2-1, ma meritava qualcosa di più.

Con questa vittoria il Napoli ha dimostrato che appartiene ad un’altra categoria, mentre le sue avversarie (Juve, Milan, Inter, Atalanta, Lazio e Roma) hanno ridimensionato le loro ambizioni e cercheranno di qualificarsi alla prossima Champions League. Nonostante il mio entusiasmo e la passione per il calcio, ho un vago presentimento. A parte i risultati sul campo, non mancheranno altri colpi di scena e non so proprio questo campionato andrà a finire. Per il momento mi accontento delle vittorie dell’Inter, quando vince, e della marcia trionfale del Napoli che ha dimostrato la sua forza non solo in Italia, ma anche in Europa.