È sabato mattina presto, il Glebe Garage Sail è cominciato. Lea, Lily e Blake, studenti della McGill Universitry, sono appena arrivati da Montréal, ospiti da amici nel Glebe. Nei loro trolley hanno portato vari oggetti da vendere, sistemano sul banchetto lampade da tavolo, vestiti, sciarpe vintage, scarpe da ginnastica, un caffè al volo e tutto è pronto per la vendita. Nam li raggiunge, trasportando con altri amici un canestro da basket, pronto per essere ceduto al migliore offerente. Tra i visitatori arriva Jim Watson, Sindaco di Ottawa. È piacevolmente sorpreso dagli studenti arrivati da Montréal per partecipare all’evento, si intrattiene con loro, due chiacchiere per conoscere il gruppo, un sorriso, la foto di rito, mentre Lily esclama incredula “Ma è davvero il Sindaco?”.
Dopo quasi tre anni di interruzione dovuti alla pandemia, è ritornato uno degli eventi più attesi della Capitale. Visitatori da tutta la città, e non solo, affollano le strade del Glebe, il quartiere è in festa. Strade chiuse al traffico, autobus da varie zone della, il Mercatino delle Pulci italiano è qui ad Ottawa.
Migliaia di visitatori, banchetti e postazioni di vendita sono ben organizzati di fronte ad ogni casa, si respira aria di festa con musica e riunioni di centinaia di visitatori nel quartiere. Bici, monopattini e tanti visitatori girano e si fermano davanti ad ogni banchetto alla ricerca dell’affare, dei carretti trasportano gli oggetti appena acquistati, il Garage Sail è un’occasione per chiacchierare con i padroni di casa. Perché il Glebe Garage Sail è anche questo: conoscersi, scoprire gli oggetti che sono stati scelti accuratamente, ripuliti, lucidati, ognuno con la propria storia da raccontare.
“Il Glebe Garage Sail non è solo un’occasione di incontro per giovani e meno giovani alla ricerca dell’affare, ma è anche un’opportunità per aiutare organizzazioni come Ottawa Food Bank, spiega Anne Illing, residente nel Glebe da oltre quarant’anni. Quest’evento annuale – aggiunge – è un’opportunità per fare interessanti conversazioni, conoscere persone e diventare, in poco tempo, bravi nell’arte della negoziazione. Quando sto per impacchettare tutto, alla fine della giornata dico sempre ‘Mai più’ a me stessa, ed un attimo dopo – conclude Anne con un sorriso – sto già cercando nel mio armadio nuovi vestiti da mettere in vendita l’anno successivo”.
Dagli organizzatori grande soddisfazione per il risultato raggiunto. Peluche in grandi ceste sono i protagonisti della vendita per i bambini che scelgono il loro animale preferito. Un sorriso accattivante e la consueta domanda: “Posso avere uno sconto?” Musica ed atmosfera conviviale riempiono le strade in festa. Passeggiando per Bank Street, molti negozi con offerte ad hoc. Successo dell’evento promozionale a Shoppers Drug Mart, punto di riferimento per i residenti del Glee.
“Ouest’anno, per la prima volta, abbiamo organizzato una vendita promozionale di elettronici’, spiega UTSAV, manager del negozio da tre anni, che poi sottolinea: “‘Abbiamo avuto un ottimo risultato in termini di vendita. Con le alte temperature, i visitatori sono venti all’interno approfittando delle promozioni, in particolare degli elettronici: i nostri clienti, soprattutto del Glebe, hanno apprezzato molto la nostra iniziativa. Abbiamo organizzato anche uno stand all’esterno con cibo e bevande, un grande successo. Già stiamo pensando ad iniziative ad hoc per il prossimo Glee Garage Sail nel 2023”.
Clima di euforia davanti allo spazio GNAG: “È stato così bello rivedere tutti per strada durante il Glebe Garage Sail – spiega Paul O’ Donnell, Direttore Creational del Centro Comunitario GNAG (The Glebe Neighbouroughood Activities Group) – sin dalla prima mattina, quest’anno in particolare, abbiamo avuto un crescendo di persone. Non è stato solo una questione di fare shopping, ma di ritrovarsi insieme dopo tre anni. rivedendo amici che non vedevamo da tre anni, in un clima di festa come se fossimo tornati alla normalità pre-pandemia”