Soprattutto ad Agosto, in Italia, non si muove foglia. Tutti al mare o ai monti o…quasi. In tempo di crisi, 9 milioni di italiani non possono andare in vacanza e, nonostante le apparenze, a causa del caro prezzi molti italiani preferiscono spendere di meno e andare all’estero.
Le previsioni, però, erano ottimistiche. È nettamente in aumento la presenza degli stranieri, mentre quella degli italiani è scesa del 40%.
Bar e ristoranti trovano tutte le scuse per spillare qualche euro in più ed ha fatto il giro del mondo la notizia di due bar che hanno caricato 2 euro per tagliare un tramezzino o per fornire un piattino …vuoto per fare assaggiare la pasta ad un bambino.
Queste notizie mi rattristano un po’ e mi domando dove andremo a finire. Non è che non dorma la notte per la triste situazione del paese, ma la settimana scorsa ho incontrato un ex senatore grillino che ha le antenne ancora a Roma e, tra un caffè e quattro chiacchiere, mi ha confidato che ormai l’Italia è considerata l’America del Sud dell’Unione Europea.
Le nozze con i fichi…secchi
Per me il calcio è come il caffè la mattina. Il dottore me lo proibisce e invece io ne bevo almeno uno provando un piacere immenso. Per il sapore e l’odore e non per la trasgressione. Stessa cosa per il calcio. È quasi impossibile vederlo su un solo canale (occorrono 2,3 abbonamenti) e, tra le squadre più importanti, ormai non si può più parlare di rivalità, ma di faide.
Ormai, e come me molti altri sportivi, da alcuni anni dico a me stesso che questa volta non mi metterò davanti alla tv per guardare le partite. Ma poi, quando giocano i nostri colori preferiti, immancabilmente cediamo alla tentazione. Se poi per caso parlate di sport con un giovane italiano,vi dirà che preferisce la pallacanestro o il karate. E questo spiega anche la crisi della nostra nazionale. Non so se lo sapete, ma il nostro commissario tecnico, Roberto Mancini, segue con interesse centinaia di calciatori di origine italiana nati all’estero. Per capire un po’ come siamo ridotti. Ma sto divagando. Volevo parlarvi del campionato di calcio che inizierà sabato 19 agosto.
Secondo gli esperti, le favorite sono sempre le stesse: Napoli, a causa della strepitosa stagione dell’anno scorso, le due milanesi, Inter e Milan, e la Juventus che praticamente riparte da zero. Ma secondo me non mancheranno le sorprese.
E sapete perché? A causa della situazione economica di quasi tutte le squadre, forse ad eccezione di Fiorentina ed Atalanta, le società italiane non hanno un euro e, per fare mercato, devono vendere i migliori pezzi o studiare formule strane di prestiti.
Ed ecco perché la campagna acquisti delle nostre squadre mi fa sorridere. Se l’avete seguita un po’, ad Agosto gli acquisti sono tutti campioni. Poi inizia il campionato e i bidoni si sprecano.