La Cinémathèque québécoise, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, presenta, dall’11 gennaio al 9 febbraio, una rassegna cinematografica sul western italiano dal titolo Spaghetti Westerns
MONTRÉAL – L’espressione “spaghetti westerns” identifica un genere che ha avuto e continua ad avere un successo strepitoso in tutto il mondo. Si è sviluppato in Italia intorno agli anni ’60 e ha creato intorno a sé un universo singolare: linguaggio cinematografico poderoso e simbolico, tono anarchico, iconografia spettacolare e colonne sonore magiche. Presentato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, la Cinémathèque québécoise propone un ciclo che riunisce i film imperdibili dei “tre Sergio” (Leone, Corbucci e Sollima) e una variegata selezione dei lungometraggi principali dei registi del periodo. Si tratta di un’occasione unica per capire la ricchezza di un genere che è riuscito ad essere, al contempo, irriverente e lirico, divertente e violento, vivace e politico, oscuro e luminoso. Le versioni delle pellicole presentate sono state scelte sulla base di elementi quali la lingua (tutti questi film sono stati doppiati, dunque non esiste una versione “originale”), il montaggio completo e le recenti rivisitazioni.