TEATRO – I GIOVANI DELLA GENERAZIONE Z ALLA MAISON THÉÂTRE
La Maison Théâtre propone uno spettacolo “ibrido” per adolescenti, a metà tra danza, teatro e poesia che vede protagonisti sei ballerini tra i 16 e i 20 anni. “Choeur battant”, una coproduzione di Le Carrousel (Quebec) e Le Bronks (Belgio), con la coreografia di Zoë Demoustier, dà voce anche a un centinaio di giovani della Generazione Z, che recitano in francese, in inglese o in fiammingo. Un po’ confuso all’inizio, lo spettacolo osa riflettere con franchezza sul mondo dei giovani, i social network, il culto dell’apparenza, la crisi climatica e… i pantaloni a vita bassa.
MUSICA – BEAUDELAIRE E I FLEURS DE MAL IN MUSICA
Il contralto Marie-Nicole Lemieux si esibisce con il pianista Daniel Blumenthal e l’attore Raymond Cloutier in un concerto dal titolo suggestivo “L’invitation au voyage”, basato sull’opera “Les Fleurs du mal” di Charles Baudelaire. Marie-Nicole Lemieux canterà 12 poesie di Baudelaire musicate nel corso dei decenni da Debussy, Fauré e Léo Ferré. Raymond Cloutier interpreterà il poeta per raccontare la sua vita e la Parigi di fine Ottocento. Date : 21 aprile al Théâtre Outremont, 22 aprile a Saint-Hyacinthe (Centre des arts Juliette-Lassonde) e 23 aprile a L’Anglicane de Lévis.
CINEMA – LES FEMMES DU SQUARE, UN FILM IMPEGNATO CON LEGGEREZZA
L’attrice Eye Haïdara veste i panni di Angèle, per il suo primo grande ruolo in un film. Angèle è una giovane ivoriana che viene assunta come bambinaia in un elegante quartiere parigino per cercare di ripagare i creditori. Inserendo nella sua storia elementi tipici della “commedia romantica”, il regista Julien Rambaldi affronta temi sociali, in particolare quelli legati all’immigrazione, in maniera più leggera. Il film è un successo, nella misura in cui ci diverte e commuove mettendo in luce il ruolo essenziale di queste donne solitamente invisibili.
(Crediti foto: maisontheatre.com – stationbleue.com – cinoche.com)