Frelighsburg: il fascino di un borgo circondato dalle colline
Frelighsburg, villaggio d’arte, patrimonio e agricoltura, è adagiato nella conca di una valle sulle sponde della Rivière aux Brochets. Il mulino, costruito nel 1839, è ancora presente. Abram Freligh, newyorkese di origine tedesca, dà il nome al villaggio che corre lungo il confine americano e vanta un patrimonio di influenza lealista, importante, originale e molto ben conservato. Il mattone incontra il legno: la chiesa anglicana ricostruita (1880), la chiesa cattolica (1885), il presbiterio (1887), il convento (1914) e l’ex emporio Joseph Lansberg (1879). In primavera lo spettacolo dei meleti in fiore abbaglia; in autunno è la raccolta delle mele e la preparazione di deliziosi sidri, tra cui il famoso sidro ghiacciato. Nelle vicinanze, il Monte Pinnacle domina l’intero paesaggio della regione. Frelighsburg fa parte della “Strada dei Cantoni”, un itinerario turistico segnalato che attraversa l’est della Provincia e consente di scoprire la bellezza dell’architettura neo-coloniale nord-americana.
North Hatley: la raffinatezza agreste del Québec
Situato a nord del lago Massawippi, alla confluenza del fiume omonimo, circondato da montagne, il villaggio di North Hatley è notevole per la sua morfologia. Le abitazioni e le poche attività commerciali vi sono disposte su uno stretto argine o sul fianco dei monti circostanti, formando un vasto anfiteatro dove qua e là, in una fitta copertura boschiva, trafiggono le bianche schegge di opulente residenze.Dal villaggio si apre un vasto panorama sul Lago Massawippi, una vasta distesa d’acqua orientata nella stessa direzione della catena degli Appalachi. La tradizione di villeggiatura di North Hatley si è affermata per tutto il XX secolo e oggi ne fa un luogo ricercato per le qualità del suo sito, per le sue strutture turistiche e per l’alta qualità delle sue locande. Citiamo ad esempio il Manoir Hovey, aperto dal 1900, conosciuto a livello internazionale e 5 stelle Relais & Châteaux.
Stanstead: tre comunità in un villaggio con un eccezionale patrimonio storico
Chiunque ami la storia e l’architettura amerà Stanstead. Fondata da pionieri del New England nel 1790, crebbe di importanza fino a diventare una fermata canadese per la diligenza Quebec-Boston. Nel corso degli anni il borgo divenne il nucleo di una illustre società. Grazie al suo passato, Dufferin Street a Stanstead Plain ha già ricevuto il titolo di “museo a cielo aperto” con chiese e altri edifici notevoli: Stanstead College (1873), Ursuline College (1881) e il vecchio ufficio postale. A Rock Island, bisogna ammirare in primavera le cascate del fiume Tomifobia e dato che è una città di confine, dare un’occhiata sulla strada “Canusa” (Canada-USA!) ad alcuni degli edifici “internazionali”, costruiti oltre il confine tra Canada e Stati Uniti. La più nota rimane la Haskell Library and Opera, dove il palco è in Canada e il pubblico negli Stati Uniti! Beebe Plain, infine, fu fondata intorno al 1789 dal signor Zeba Beebe, originario del Connecticut. Rimase lì da solo con la sua famiglia fino al 1800. Sfruttando il fiume Tomifobia, vi fu avviata una segheria come prima attività nel 1863. Nel 1869 Beebe Plain aveva una chiesa, due negozi, un ufficio postale, una dogana e alcune case .
Crediti foto: beauxvillages.qc.ca