(Adnkronos) – “Da quando abbiamo avviato la nostra collaborazione con Banco Alimentare del Lazio nel 2020, attraverso il programma ‘Da Chicco a Chicco’, siamo riusciti a donare circa 650 quintali di riso pari a oltre 700.000 piatti. Se vogliamo dare un respiro nazionale a quella che è la portata del nostro progetto nel tempo, siamo riusciti a donare a Banco Alimentare di Lazio, Lombardia e Piemonte, in oltre 10 anni, oltre 5.000 quintali di riso per oltre 5,3 milioni di piatti e raggiungiamo annualmente oltre 2.000 strutture caritative e circa 400mila persone in difficoltà. Il nostro obiettivo entro il 2025 è quello di riuscire a rendere partecipi del nostro progetto e a dare un aiuto concreto a 1 milione di persone in difficoltà”. Lo ha dichiarato Silvia Totaro, Sustainability&She Manager di Nespresso Italiana in occasione della consegna annuale da parte di Nespresso del riso ricavato dal recupero e dal riciclo delle capsule esauste di caffè.
“Siamo felici di essere qui oggi presso Banco Alimentare del Lazio per celebrare la consegna del riso, come accade dal 2020 e lo facciamo vicino a quella che sarà la giornata della solidarietà umana prevista per domani. Da ‘Chicco a Chicco’ è il nostro progetto di economia circolare che ci consente di dare una seconda vita alle nostre capsule di caffè esauste in alluminio e allo stesso tempo di supportare Banco Alimentare del Lazio, della Lombardia e del Piemonte dando un aiuto concreto e tangibile alle persone della comunità di cui ci sentiamo parte come Nespresso in Italia”, continua.
“‘Da Chicco a Chicco ci consente di recuperare le due materie che compongono le nostre capsule, ovvero: l’alluminio e il caffè. L’alluminio viene destinato alle fonderie e viene trasformato in nuovi oggetti. Il caffè viene trasformato in compost, utilizzato a sua volta come fertilizzante in una risaia e il riso che viene ottenuto, viene riacquistato da noi di Nespresso e donato a Banco Alimentare – conclude – Questo progetto ha una storia di oltre 10 anni e ci ha permesso di ottenere dei risultati veramente significativi. Soltanto quest’anno, siamo riusciti ad offrire a Banco Alimentare del Lazio 224 quintali di riso che equivalgono a circa 250mila piatti che vanno a favore di 450 strutture caritative e delle 110mila persone che ogni anno necessitano di un aiuto tangibile”.