Il CITTADINO CANADESE pubblica questo annuncio da quando curo questa rubrica. Ogni volta che lo vedo, penso subito a mio padre. Non l’ho mai visto ubriaco. Ha iniziato a bere vino quando aveva 10 anni. Ha bevuto vino tutti i giorni della sua vita, tranne nei sette anni in cui ha prestato servizio militare, è stato in guerra e poi in un campo di prigionia. Ve ne parlo per dimostrare che prevenire la guida in stato di ebbrezza non significa dover rinunciare a bere alcolici con moderazione. Siamo i discendenti di una civiltà con un sistema giuridico così avanzato che costituisce il fondamento di numerosi sistemi tuttora in vigore. Va considerato che nel Codice Civile del Québec troviamo ancora una notevole quantità di disposizioni che traggono origine dal sistema che vigeva più di due mila anni fa nell’antica Roma. Una conoscenza ancestrale che ci portiamo dentro. Così come dentro di noi abbiamo una predisposizione innata verso tutta la ricchezza culinaria e vinicola presenti nelle nostre vite. Siamo tutti in grado di coniugare i piaceri della vita al dovere. Più di ogni altra cosa, bisogna ricordare che viviamo in un mondo in cui le minacce alla vita e alla sicurezza talvolta prendono pieghe subdole e insospettabili. Uno di questi pericoli è costituito proprio dalla guida in stato di ebbrezza. A questo proposito, il Codice penale è chiaro ed inequivocabile. Vieta a chiunque di guidare qualsiasi veicolo quando la sua capacità di farlo è compromessa dall’alcol. Concretamente, ciò significa che se il livello di alcol nel sangue di una persona è superiore a 80 milligrammi per 100 millilitri di sangue, il famoso “Punto zero otto” (0,08), si commette un reato penale. Non solo, si commette anche un’infrazione ai sensi del Codice di sicurezza stradale del Québec. Troppo spesso, infatti, dimentichiamo che il “Point Zéro Huit” è vietato SIA dal Codice penale – una legge federale – CHE dal Codice di sicurezza stradale, una legge provinciale del Québec. Ciascuna provincia canadese fa lo stesso e prevede nel proprio codice di sicurezza stradale il divieto di guidare in stato di ebbrezza. L’ENORME DIFFERENZA consiste nel fatto che ciascuna delle province canadesi proibisce la guida con un tasso alcolico superiore allo 0,05, mentre in Québec la legge è molto più permissiva e tollera l’alcol al volante fino allo 0,08, cosa che rappresenta una differenza sostanziale.
La prima domanda che ci si pone è: perché le altre province con un limite dello 0,05 sono più severe del governo federale, che interviene solo allo 0,08? La seconda domanda è: perché il Québec è l’unica provincia del Canada a mantenere un limite dello 0,08? Esaminiamo ciascuna domanda.
Perché il governo federale mantiene una tolleranza maggiore per la guida in stato di ebbrezza e perché non segue l’esempio di ben nove province canadesi. Stranamente, l’attuale governo non ha alcun interesse per la questione che, pure, ha un impatto notevole sulla vita quotidiana dei canadesi. Si tenga conto che tra dieci anni, nel mondo, il numero di decessi legati alla guida in stato di ebbrezza corrisponderà a tutti i decessi che si sono registrati durante la pandemia.
L’esempio delle altre province canadesi è ancora più eclatante se si considera che solo una dozzina di Paesi africani e gli Stati Uniti seguono l’esempio del Canada. L’Italia ha un limite di 0,05 come quello delle province canadesi. Sono sufficienti due bicchieri di vino per raggiungere questo limite. Questo non significa che se bevete due bicchieri di vino non potete più guidare. Significa, piuttosto, che dovrete aspettare fino a quando non avrete metabolizzato abbastanza alcol perché il suo effetto venga assorbito ed il tasso alcolemico torni sotto il limite consentito di 0,05. Ad esempio, se bevete del vino all’inizio del pasto, avrete già cominciato a metabolizzarlo quando sarete arrivati alla fine dello stesso pasto. La differenza nei riflessi tra una persona con un tasso alcolico a 0,05 ed una a 0,08 è sostanziale. Per questo motivo, la sicurezza dei cittadini esige che il governo federale segua l’esempio delle province e intraprenda una propria riflessione.
Quanto alla seconda domanda, sul perché cioè il Québec è l’unica provincia canadese dotato di un Codice di sicurezza stradale che tollera lo .08, ci è dovuto alla particolare geografia della nostra provincia. La grande regione di Montréal e di Québec City, infatti, dispongono di mezzi di trasporto alternativi come autobus, taxi e treno. Le regioni non sono provviste di queste opzioni. Se a Montréal superare il limite significa dover prendere l’autobus o il taxi, altrove è diverso. Imporre lo .05 è una cosa. Farlo rispettare è un’altra.