Cinque nuovi stazioni su Jean Talon, da St-Michel ad Anjou. Ma solo dal 2029
MONTRÉAL – Se ne parla dal 1979 e dovrebbe finalmente concretizzarsi nel 2029, 50 anni dopo. Consolidando così lo sviluppo economico della parte orientale dell’isola montrealese. Visto che però mancano solo 6 mesi alle elezioni provinciali, fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Stiamo parlando del prolungamento della Linea Blu della metro di Montréal, che dovrebbe vedere l’aggiunta di cinque nuove fermate, sul boul. Jean Talon-est, tra l’attuale capolinea Saint-Michel fino ad Anjou (5,8 km in tutto): ovvero Pie-IX, Viau, Lacordaire, Langelier ed, appunto, il centro commerciale di Anjou. Un budget compreso tra 5,8 e 6,4 miliardi sarà stanziato per il prolungamento della Linea blu, progetto più volte rilanciato negli ultimi decenni.
Le autorità ritengono che questa sia la volta giusta, anche se bisognerà aspettare il 2029. Lo hanno annunciato il 18 marzo scorso il Ministro dei Trasporti e responsabile della metropoli, Chantal Rouleau, la Sindaca di Montreal, Valérie Plante, ed il Ministro fedele del Patrimonio, Pablo Rodriguez, nel corso di una conferenza stampa congiunta. “Vi assicuro che questa volta è quella giusta. I cittadini dell’Est lo aspettano da troppo tempo e la pazienza ha ovviamente i suoi limiti. […] È giunto il momento di mettersi al lavoro”, ha detto la Rouleau. Il governo Legault verserà inizialmente 577 milioni di dollari, cifra iniziale a cui via via seguiranno altre somme.
Ottawa, da parte sua, ha già annunciato che inietterà 1,3 miliardi di dollari nel progetto. Tuttavia, la data di consegna del progetto è stato nuovamente posticipato: ora è fissato per il 2029, tre anni dopo la data annunciata per la prima volta dal Primo ministro Justin Trudeau e dall’ex premier del Quebec Philippe Couillard nel 2018. In totale, secondo le ultime stime, oltre 25.000 utenti utilizzeranno il nuovo tratto della Linea Blu nelle ore di punta, mentre sulle strade ci saranno 5.300 automobilisti in meno.