Dal 2016 al 2021, il numero di canadesi la cui prima lingua ufficiale parlata è il francese è passato da 7,7 milioni a 7,8 milioni, con un aumento dell’1,6% in cinque anni. Tuttavia, questa crescita è inferiore a quella della popolazione canadese, che è stata del 5,2%. Il peso del francese in Canada, quindi, è diminuito. La percentuale di canadesi per i quali è la prima lingua ufficiale parlata, in realtà, è scesa, passando dal 22,2% del 2016 al 21,4% del 2021. Una tendenza al ribasso che ha radici lontane. È dal 1971, primo anno in cui sono state raccolte informazioni sulla prima lingua ufficiale parlata, che il peso demografico del francese in Canada è in calo. Quell’anno, il francese era la prima lingua ufficiale parlata dal 27,2% dei canadesi.

In Québec la musica non cambia. Mentre il numero di persone che parlano francese è aumentato da 6,4 milioni a 6,5 milioni, anche il loro peso demografico è diminuito, passando dal 79% al 77,5%. Una tendenza al ribasso che nelle Belle Province è cominciato nel 2001 e che riguarda tutte le regioni, ad eccezione di Gaspésie-Îles-de-la-Madeleine. Il calo più marcato si è verificato nel Nord-du-Québec (-3,6 punti percentuali), a Laval (-3 punti percentuali), a Montréal (-2,4 punti percentuali) e nell’Outaouais (-2,4 punti percentuali).

In generale, il bilinguismo basato sul binomio anglo-francofono è ormai un lontano ricordo. Sono infatti 4,6 milioni i canadesi che ogni giorno utilizzano una lingua diversa rispetto all’inglese o al francese, pari al 12,7% dell’intera popolazione. Basti pensare che negli anni 90’ questa quota non superava il 7,7%.

Dall’istantanea di Statistics Canada, infine, arrivano buone notizie per l’italiano. Sono oltre 500 mila, infatti, i canadesi in grado di parlare l’Idioma di Dante. Di questi, 255mila utilizzano principalmente la lingua italiana tra le mura domestiche, mentre altri 92mila la usano a casa alternandolo all’inglese o al francese.