In piena era del #Metoo, il movimento che da alcuni anni denuncia a ragione la violenza sessuale e psicologica sulle donne, lo spettacolo teatrale “Sexual Misconduct of the Middle Classes” va in scena per la prima volta a Montréal al Centaur Theatre fino al 27 novembre. Scritta nel 2020 da Hannah Moscovitch, la pièce teatrale nel 2021 ha ricevuto il “Governor General’s Award”; a Montréal è diretta da Eda Holmes.

I due attori in scena sono l’affermato Marcel Jeannin, nel ruolo del professor universitario e scrittore Jon, e la talentuosa Inès Defossé nel ruolo di Annie, giovane studentessa universitaria. La trama è all’apparenza piuttosto semplice, con il grande professore universitario e scrittore che seduce la giovane studentessa ammiratrice di questa “mitica” figura intellettuale. Il classico rapporto intelligenza/fascino dell’uomo maturo e carismatico in cambio della giovinezza e bellezza della studentessa.

Naturalmente, quando Jon scopre che la sua terza moglie da cui si sta separando è incinta, lascerà Annie senza troppi patemi, tranne qualche lacrima ben espressa. Negli anni, i due protagonisti si rivedono in alcune occasioni e, ogni volta, Annie assume una nuova coscienza fino a quando i rapporti di forza psicologici si invertono e i conti con l’ipocrisia intellettuale e narcisistica del professore vengono a galla e penderanno su di lui come una spada di Damocle.

Uno spettacolo che esprime in maniera perfetta come le coscienze e la sensibilità della popolazione in Nord-America sia cambiata in questi ultimi anni e di quanto il percorso sia ancora lungo e intriso di ostacoli. La produzione teatrale ha fatto affidamento anche su Luciana Burcheri, “Intimacy Coach” per assicurarsi che tutte le scene d’intimità fossero recitate nel rispetto di entrambi gli attori e ruoli.

Due proposte della settimana:

• “Le Monde en tête, la collection Antoine de Galbert” dal 17 novembre al 12 marzo al Museo Pointe-à-Caillière
• Moby Dick della compagnia Plexus Polaire (Francia/Norvegia) al Teatro Outremont l’1 e 2 dicembre. Cinquanta marionette, sette marionettisti e una band su scena un adattamento spettacolare del romanzo di Hermann Melville