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Crediti foto: Pierre-Olivier Pinard
Sentimenti e passioni tra opera e teatro    

AINADAMAR, la guerra civile spagnola e la poesia di Lorca

Crediti foto: Pierre-Olivier Pinard

Passione, poesia, profondità e tragedia: questi gli ingredienti che ci si aspettava da “Ainadamar”, l’opera in un atto unico di 1h20 in scena a Place des Arts del compositore Osvaldo Goljov, del librettista David Henry Hwang e del regista Brian Staufenbiel. Lo spettacolo ha rispettato in pieno le premesse e conquistato il pubblico la sera in cui abbiamo assistito allo spettacolo in una sala piena in ogni ordine di posti.  Ainadamar presenta tre “immagini”, tre flashback di diversi periodi chiave della vita del poeta e drammaturgo Federico García Lorca, attraverso gli occhi della sua musa Margarita Xirgu. Un’orchestrazione di un’intensità impressionante come quella della guerra civile che in quel momento scuoteva la Spagna (1936-1939), dove gli zoccoli del cavallo si mescolano agli spari e dove gli accenti del flamenco sono la voce del dolore.

 

BEAU GARS, quando gli stereotipi sulle donne li subiscono gli uomini

Crediti foto: Valérie Remise

E se fossero gli uomini a essere il “sesso debole” da quando esiste l’umanità e fossero loro a subire tutti gli stereotipi da cui le donne lottano da sempre? Se i ruoli fossero invertiti e il corpo oggetto fosse quello dell’uomo, la vita sarebbe diversa o migliore? Sono alcuni degli interrogativi che pone lo spettacolo “Beau Gars”, di scena al Théâtre d’Aujourd’hui fino all’8 aprile.  Nel mondo immaginario di “Beau Gras”, le donne assumono quindi tutti i ruoli di potere. Politiche, cacciatrici, regine, poliziotte, sono ovunque e dominano tutte le sfere della società. Sul palco, tre attrici/narratrici parlano di film e serie televisive, commentando con caustico umorismo le azioni delle loro eroine immaginarie, mentre tengono d’occhio un uomo-oggetto tenuto a loro disposizione.

 

OLD ORCHARD, l’amore e le relazioni casuali nel mondo contemporaneo

Crediti foto: Sébastien Boucher – Mr. Dark Photography

Se volete una veloce guida di aggiornamento sulle relazioni casuali e gli affetti nell’era contemporanea, OLD ORCHARD è perfetto. La sceneggiatura sa trascinarvi con leggerezza e profondità tra i temi piu’ importanti nella storia della vita di ognuno di noi, ovvero gli affetti e il confronto con la persona che ci affascina.   Éric e Philippe, uno assistente sociale e l’altro contabile, entrambi single sulla trentina, trascorrono il fine settimana a Old Orchard. Incontrano Marie-Pascale, un agente di polizia, e Annie, proprietaria di un ristorante. I quattro compagni si piacciono e moltiplicano le discussioni animate, confrontandosi sulle loro visioni del mondo, scambiandosi sui reciproci desideri, le loro aspettative deluse, le loro speranze insieme ordinarie e titaniche. Fino all’8 aprile al Théâtre La Licorne.

 

FTA, Festival TransAmériques, svelata la programmazione 2023

Crediti foto: FTA (Festival TransAmériques)

Questa settimana, alla SAT (Società di Arti Tecnologiche) è stata presentata la 17° edizione del Festival TransAmériques che si svolgerà dal 24 maggio all’8 giugno in centro città. Il festival FTA è uno degli appuntamenti più importanti del Nord America per la danza contemporanea e il teatro sperimentale. Alla ricerca di voci creative audaci e uniche, la FTA sonda le discipline fino ai loro limiti e coincide da quasi due decenni con la primavera, coivolgendo oltre 40 000 spettatori ogni anno. In questo periodo, ci sono offerte interessanti per chi vuole comprare diversi pacchetti di biglietti. Approfittatene, la programmazione è davvero molto intrigante anche quest’anno!

 

 

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