MONTRÉAL – “I miei nonni paterni sono calabresi, nonno Cosimo di Mammola – Reggio Calabria – e nonna Concettina di Cosenza. Si sono sposati in Italia, dove hanno avuto i primi 2 figli. Poi sono arrivati qui in nave per cercare di costruire una vita migliore e hanno avuto altri 3 figli. Mio padre ha sempre avuto una grande passione per la musica, conosco diversi generi grazie a lui. Nonna Concettina cantava in chiesa e suonava l’organo, io la seguivo sempre. Ho iniziato a cantare fin da piccola, la mia prima volta su un palco è stata a 4 anni con una canzone francese. Mia madre è québécoise e io sono nata a Saint-Jean-sur-Richelieu, poi cresciuta a La Salle. Ho sempre amato il teatro e i musical, ho preso lezioni di canto e ho studiato recitazione”. Così si racconta a Il Cittadino Canadese la giovane Sara Scarfo, vincitrice del concorso canoro Supermusika 2024, da poco tornata da Fiuggi. “Come attrice, le mie prime importanti esperienze professionali sono arrivate paradossalmente durante una disgrazia. Nel 2021 mi sono rotta un ginocchio e nel 2022 è stata necessaria un’operazione chirurgica. Ho dovuto prendere uno stop forzato dalla scuola e proprio in quel periodo ho iniziato a collaborare in teatro con Vittorio Rossi che mi ha scelta per il ruolo di Lisa Testa in ‘Legacy’ e per quello di Helene Beauchamp in ‘Paradise by the River’. La prima competizione musicale alla quale ho partecipato è stata invece Supermusika 2023 al Centro Leonardo Da Vinci.
L’anno scorso, però, non ho vinto. Quest’anno ho riprovato, cantando ‘Papa, Can You Hear Me?’ di Barbra Streisand e ‘Cinque Giorni’ di Michele Zarrillo. Ho vinto e sono andata al Fiuggi Expo dal 18 al 22 giugno 2024, una rassegna di varie arti, danza, ecc. È stata un’esperienza meravigliosa! Il vincitore di Supermusika vince non solo l’opportunità di esibirsi, ma anche voli A/R, alloggio e copertura delle spese di base. Mamma, mia grande sostenitrice da sempre, mi ha accompagnata. Vedendomi cantare sul palco, ma anche al parco, al bar, in piazza, ha detto di aver visto il mio sogno realizzarsi”. Tra le tante canzoni, al Fiuggi Expo, Sara ha interpretato anche ‘Diamante’ di Zucchero Fornaciari, ‘Hallelujah’ di Leonard Cohen e ‘Je t’aime’ di Lara Fabian, portando tutto il suo bagaglio linguistico e culturale italo-quebecchese, cantando in italiano, inglese e francese dei brani di tre giganti musicali delle due sponde dell’Atlantico. “L’accoglienza, l’affetto e l’entusiasmo della gente del posto sono stati incredibili. Io ero la più giovane e l’unica non dall’Italia, ma il calore delle persone di Fiuggi è stato importante. Dopo questa tappa sono molto sicura di me stessa e del mio potenziale. Ringrazio di cuore i miei genitori, così come Pat Buttino e Milva Franzini del Centro Leonardo da Vinci”.