È uscito negli Usa e in Canada il film sulla vita della Santa
MONTRÉAL – La figura di Francesca Saverio Cabrini (nata Maria Francesca Cabrini nel 1850 a Sant’Angelo Lodigiano), fondatrice della congregazione delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù (a Montréal hanno fondato l’ospedale che porta il nome della Santa), è al centro di un rinnovato interesse per la sua straordinaria esistenza trascorsa nell’opera d’evangelizzazione delle Americhe. La vita della Patrona degli emigranti è tornato sul grande schermo: dopo “Mother Cabrini”, film uscito nel 2018 per la regia di Daniela Gurrieri, è uscita un’altra grande produzione a stelle e strisce firmata da Alejandro Gómez Monteverde, talentuoso regista messicano. L’opera, intitolata semplicemente “Cabrini”, è sbarcata nelle sale americane lo scorso 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna. Monteverde si era già fatto notare nel 2006 con il toccante “Bella”, vincitore del Premio del pubblico al Toronto Film Festival, mentre lo scorso anno il suo “Sound of Freedom” si è imposto all’attenzione di pubblico e critica tra i film indipendenti. “Cabrini” è prodotto da Angel Studios, casa di produzione con sede nello Utah, nata in ambiente mormone, che ha alle spalle pure il successo internazionale della serie “The Chosen” sul ministero pubblico di Gesù di Nazareth. Il nuovo film, un’epopea di fede al femminile, partita da Sant’Angelo e arrivata negli Stati Uniti seguendo i sogni e le sofferenze degli emigrati che cercavano fortuna in America, vede protagonisti anche due attori italiani: Cristiana Dell’Anna (nota per il ruolo di Patrizia nella serie “Gomorra”, ma anche nel cast di “È stata la mano di Dio” di Sorrentino) dà il volto e la voce a Francesca Cabrini, mentre Giancarlo Giannini interpreta Leone XIII. Questo film biografico rende omaggio all’audacia, alla perseveranza e alla generosità di Francesca Cabrini, qualità che la portarono alla canonizzazione nel 1946 da parte di Papa Pio XII, facendola diventare la prima Santa degli Stati Uniti d’America. Almeno fino a giovedì 14 marzo, il film continuerà ad essere proiettato in diversi cinema di Montréal, come il Cinéma Cineplex Forum, il Ciné Starz Côte-des-Neiges e numerosi Méga-Plex del Cinéma Guzzo.
