ROMA – È tutto pronto per le elezioni politiche di domenica 25 settembre 2022. Si voterà dalle 7 alle 23, dopodiché inizierà in tutta Italia lo spoglio delle schede elettorali. Il nuovo Parlamento si riunirà entro il 13 ottobre. Sono due le principali novità di questa tornata elettorale. La prima è che, con la legge sulla riduzione del numero dei Parlamentari, si eleggeranno 400 deputati (invece che 630) e 200 senatori (invece che 315). La seconda è che l’età minima per votare è di 18 anni sia per la Camera che per il Senato, mentre fino alle scorse elezioni per il Senato bisognava aver compiuto i 25 anni.
Si è inasprito, intanto, lo scontro politico nell’ultimo weekend di campagna elettorale, con Salvini (Lega) che, dopo le parole di Draghi sui “pupazzi prezzolati” di Mosca, ha chiesto al Premier di pensare ad “aiutare gli italiani a pagare le bollette”. Poi, da Pontida, ha annunciato i sei impegni di governo del Carroccio per il governo (dalla flat tax alla pace fiscale, dalla riforma dell’autonomia al ripristino dei decreti Sicurezza). Da Monza, è arrivato il contrattacco del segretario Pd Enrico Letta: “Pontida è una provincia dell’Ungheria”. È proseguito lo scontro a distanza tra Conte (M5S) e Renzi (Terzo Polo), dopo che il leader di Italia viva aveva attaccato l’ex Premier definendolo “mezzo uomo”. “Contro di me un linguaggio mafioso”. Giorgia Meloni (FdI), vittima di una nuova contestazione a Caserta, ha attaccato il Ministro Lamorgese: “Troppi episodi contro di me, evidentemente qualcuno non sa fare il suo lavoro”. Intanto, tiene ancora banco lo scandalo dei fondi russi: secondo un rapporto dell’intelligence americana, dal 2014 Mosca avrebbe dato 300 milioni di dollari ai partiti di 24 Paesi. Escluso per ora il coinvolgimento dell’Italia.