Il termine Università viene dal latino “universitas magistrorum et scholarium.” Gli istituti di educazione superiore cominciarono a nascere in Europa nel Medio Evo (Il Medioevo è costituito da un periodo di circa mille anni, approssimativamente dal V secolo al tardo XV secolo.) Le conoscenze scientifiche, astronomiche, filosofiche e tutte le altre discipline del sapere umano erano tramandate, prima della nascita di queste istituzioni, nei monasteri o nelle scuole dirette da un maestro che istruiva oralmente, o con l’aiuto di manoscritti, gli studenti. Tra i più noti troviamo Socrate, Platone e Aristotele nel campo della filosofia, Ippocrate nella medicina, Archimede nella matematica e la fisica…
Le prime organizzazioni con strutture permanenti e articolate in diversi soggetti le troviamo in Italia: a Salerno e a Bologna. Questi due centri costituirono un primato invidiato da tutte le atre nazioni europee e furono i protagonisti più importanti nella propagazione di testi scientifici greci, latini e arabi tramandando ed espandendo così la conoscenza.
L’Università di Salerno è l’istituzione accademica più vecchia d’Europa; la “Schola Medica Salernitana” fu fondata nell’ottavo secolo d.C. e divenne la più ricercata tra il 10º e il 13º secolo. La materia principale era la medicina, ma si insegnava anche filosofia e teologia. Era considerata una delle più importanti istituzioni de Medio Evo, nota per i più grandi chirurghi che insegnavano agli studenti provenienti da tutta Europa, dall’Asia e dall’Africa, i segreti della medicina. Fu così importante che il Sacro Imperatore Romano Federico II decretò nel 1231 che chi intendeva praticare la medicina doveva passare gli esami ed essere approvato dalla scuola di Salerno. Il progresso fatto dalla medicina fu dovuto non solo agli esperimenti su animali, ma anche all’arrivo dei Crociati feriti che venivano curati proprio a Salerno
A Bologna le prime aule di insegnamento furono aperte nei monasteri; vi si insegnava grammatica, retorica, logica, aritmetica, geometria, astronomia e musica. Questa Università, fondata ufficialmente nel 1088, accoglieva anche donne tra gli studenti e i professori. Qui Novella, figlia del professore Giovanni d’Andrea, esperto studioso di legge canonica, a volte sostituiva il padre e per non distrarre gli studenti, a causa della sua bellezza, fu costretta ad indossare un velo.
Giovanni d’Andrea all’Università di Bologna
Questo Ateneo fu ed è tuttora uno dei più importanti centri di chirurgia al mondo; fu il primo ad usare anestetici per inalazione di oppio, cicuta ed altre erbe con proprietà sedative.
Guido Lanfranchi fu il più noto neurochirurgo del XIV secolo. Trasferitosi in Francia, scrisse un trattato che divenne standard nell’Università di Parigi. La notorietà della scuola bolognese influenzò la nascita di altri centri universitari: Parigi, Cambridge, Oxford, Padova.
Il genio italiano lascia un altro segno indelebile nella civiltà mondiale!