MONTRÉAL – Numerosi fans, piccoli e grandi, hanno potuto scattare una foto-ricordo con Roberto Luongo, famoso giocatore di hockey italo-canadese di Montréal (papà originario di Santa Paolina, Avellino), che mercoledì 21 agosto ha visitato l’arena che porta il suo nome, a Saint-Léonard, portando con sé la Stanley Cup che l’anno scorso si è aggiudicato come dirigente dei Florida Panthers. Dopo il bagno di folla nell’impianto sportivo, Luongo – accompagnato dalla moglie Gina e dai figli Gabriella e Gianni – si à recato nella pizzeria ‘La Bella Italiana’, di proprietà del fratello Fabio insieme al partner Dany De Marco, per mangiare una generosa porzione di ‘gnocchi poutine’.
In 24 anni di carriera nella NHL come portiere (New York Islanders 1999–2000, Florida Panthers 2000-2006 e Vancouver Canucks 2006-2014, Florida Panthers 2014-2019), nella stagione 2010-11 Longo ha vinto il ‘William M. Jennings Trophy’ per essere stato, insieme alla sua riserva Cory Schneider, il portiere della squadra che ha subito il minor numero di reti. Inoltre è stato finalista tre volte del ‘Vezina Trophy’ (2004, 2007 e 2011), il trofeo assegnato annualmente al miglior portiere dell’NHL, ed è stato convocato quattro volte all’All Star Game della Lega (2004, 2007, 2008 e 2009). Dopo essere stato il secondo di tutti i tempi nelle partite giocate come portiere della NHL (1.044) e il quarto di tutti i tempi per le vittorie (489), nel 2022 Luongo è stato intronizzato nella ‘Hockey Hall of Fame’.