MONTRÉAL – Il Cittadino Canadese ritiene opportuno portare all’attenzione dei suoi lettori un esempio tratto di recente dalle pagine di Economia del ‘Journal de Montréal’ per far capire come funzionano le pensioni per chi è immigrato, e come maturano i contributi in base agli anni di residenza.
Mettiamo che il padre del nostro lettore, John, stia per compiere 65 anni. Immigrato a Montréal dal 2000, quest’ultimo vorrebbe quindi percepire la Pension de la Sécurité de vieillesse (PSV), o Old Age Security (OAS) pension. Il signore però non ha accumulato abbastanza anni di residenza per qualificarsi per il PSV completo e John si chiede come può migliorare la pensione di suo padre se aspetta di aver compiuto 70 anni prima di richiederla. Si aggiungono anni di residenza che aumenterebbero la sua pensione? Prima di tutto, c’è la regola dei 40 anni. Un immigrato deve aver risieduto in Canada per almeno 10 anni dopo il suo 18° compleanno per poter beneficiare dell’OAS, e deve essersi stabilito qui per 40 anni per qualificarsi per la pensione federale completa ($648,67 al mese nel 2022). In situazioni diverse, la pensione sarà parziale. Il calcolo è semplice. Ogni anno di residenza dà diritto a 1/40 del beneficio.
Il padre del nostro lettore è arrivato nel 2000. Se quest’anno reclama la pensione, riceverà 22/40 di un normale PSV, o $4.281 all’anno, o poco più di $ 356 al mese. Se invece può permettersi di aspettare a fare domanda di pensione e farne a meno per cinque anni, può averne una più generosa a 70 anni. Questa bonifica per ritardare il PSV è un’opzione di cui chiunque può approfittare e, nonostante la sfiducia che suscita, è spesso vantaggiosa. Ottawa offre ai pensionati la possibilità di posticipare la loro richiesta di PSV in cambio di un bonus a vita per il beneficio. Ogni mese di differimento dopo i 65 anni migliora la pensione dello 0,6%. Chi aspetta fino all’età di 70 anni riceverà una pensione più alta del 36%, o $ 882,19 al mese invece di $648,67.
Si noti che lo stesso principio si applica al piano pensionistico provinciale, il Régime de rentes du Québec. Dunque, aspettando fino all’età di 70 anni, il padre di John avrà teoricamente accumulato 27 anni (non più 22) di residenza in Canada prima di incassare il suo primo assegno di pensione. Ritardando il più possibile, aspettando ancora, avrà sempre diritto a un bonus del 36% della sua prestazione. Ma i due meccanismi per migliorare la pensione si possono sommare? A questo risponde David Truong, consulente della Banque Nationale du Canada – Gestion privée 1859: “Una persona che si qualifica per una pensione parziale può ottenere un importo maggiore, guadagnando anni di residenza o aumentando il differimento volontario dell’OAS, ma non può ottenere entrambi”.
Secondo il pianificatore finanziario, aggiungere anni di residenza è più redditizio nella situazione in cui se ne sono accumulati meno di quattordici. In caso contrario, oltre i 14 anni di residenza, il bonus dello 0,6% al mese pagherà di più. In ogni caso, il pensionato non deve e non può scegliere, perché Service Canada applicherà la soluzione più vantaggiosa per il beneficiario.
Per maggiori informazioni, consultare il sito governativo: www.canada.ca/en/services/benefits/publicpensions/cpp/old-age-security.html