(Adnkronos) – “Tutti ci davano per morti, ma noi abbiamo dimostrato di non mollare mai”. Così il capitano della nazionale croata, Luka Modric, dopo la vittoria nei quarti di finale del Mondiale in Qatar contro il Brasile ai calci di rigore. “Abbiamo quasi perso quando hanno segnato. Penso che ci abbiano tutti dati per morti, ma abbiamo dimostrato ancora una volta che non ci arrendiamo mai, che la nostra fede è enorme”, sottolinea il giocatore del Real Madrid a ‘Europa Press’.
“Sicuramente – sottolinea – nessuno pensava che potessimo arrivare a tanto, ma tra di noi abbiamo avuto fiducia e abbiamo un’ottima squadra, con giovani che hanno portato un’altra qualità. Sono molto felice di essere in semifinale quattro anni dopo, è impressionante”.
Il portiere Dominik Livakovic, secondo Modric, è uno degli eroi della serata. “È stato impressionante ai rigori, ma non solo lì, ma per tutta la partita. Ha fermato tanti tiri e ha dimostrato di essere un grande portiere, sono contento per lui. Ora dobbiamo riposare perché una partita dura ci aspetta in semifinale”, spiega. Modric, comunque, parla anche del suo compagno del Real Rodrygo che ha sbagliato uno dei rigori: “Può succedere a chiunque, Rodrygo va congratulato per avere la forza e la mentalità per tirare quel rigore. Tutti possono sbagliare. Ricordo quando sbagliai il rigore ai rigori contro la Turchia nel 2008. Non è facile, ma questo lo renderà più forte”.