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Da sinistra: Roxana Cirstea, Danielle Virone, Guénaël Revel, Tanja Barattin e Ruggiera Sarcina
PROSECCO DOC: un vino fresh e stylish che si gusta in molteplici occasioni

Fino al 22 giugno, 65 ristoranti del Québec promuovono la bollicina italiana

Lo scorso 7 giugno, al Time Out Market Montréal, alla presenza di circa 200 persone, c’è stato il lancio della Resto Weeks, evento volto alla promozione della bollicina italiana più famosa al mondo che coinvolge 65 ristoranti quebecchesi

 

MONTRÈAL – Un aperitivo all’imbrunire nella suggestiva location Time Out Market Montréal, con circa 200 ospiti tra bloggers, influencers, giornalisti e potenziali consumatori che hanno sorseggiato la bollicina italiana più famosa al mondo, Canada incluso: il Prosecco DOC. Si tratta di un vino bianco a Denominazione di Origine Controllata, prodotto in nove province di due regioni del nord Italia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia, in quanto i vitigni utilizzati per dar vita al Prosecco si trovano esclusivamente nei territori in cui sono situate, tra le Dolomiti e il Mar Adriatico.

 

Un mercato, quello del Prosecco DOC, dai numeri impressionanti: 638 milioni di bottiglie vendute nel 2022, di cui l’80% destinato al mercato estero, per un volume d’affari complessivo di 3,35 miliardi di euro, come si rileva dai dati del Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Controllata Prosecco DOC. Questo successo è anche il risultato dell’organizzazione di mirati ed originali eventi quale la frizzante ed elegante serata del 7 giugno, che ha segnato il lancio della Resto Weeks, promossa dal suddetto Consorzio e della Camera di Commercio Italiana in Canada. Resto Weeks è un evento che prevede, fino al 22 giugno, la promozione del Prosecco DOC da parte di 65 ristoranti del Québec (https://wineandtravelitaly.com/fr/decouvrez-prosecco-doc-and-prosecco-rose-semaines-resto-ete-2023-region-de-quebec-2/) ai clienti canadesi interessati al prodotto italiano. Per l’occasione, i ristoratori promuoveranno il brand Prosecco DOC con l’obiettivo di far capire ai consumatori che non è esclusivamente un vino celebrativo legato a ricorrenze particolari; anzi, grazie al suo buon gusto versatile, si apprezza in svariate occasioni e diversi piatti: dagli aperitivi, a piatti a base di pesce e di carni bianche, alla pizza e alla rosticceria, fino ai dolci.

I partecipanti hanno potuto degustare cinque vini di altrettanti produttori del Prosecco DOC: Antonio Facchin & Figli Prosecco DOC Treviso Millesimato 2021 Brut, Botter Prosecco DOC Extra Dry “Brilla!”, La Gioiosa Prosecco DOC Treviso Brut, La Marca Prosecco DOC Extra Dry, Villa Sandi Prosecco DOC Treviso Brut “Il Fresco”. In un clima festoso con le persone presenti visibilmente soddisfatte, alla nostra domanda ‘perché vi piace il Prosecco’, abbiamo ricevuto risposte nette e decisamente positive: “Il prosecco per me è sexy!”, “È sinonimo di festa e freschezza”, “Rappresenta la cultura italiana, è stylish ed elegante”.

 

Erano presenti, per il Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Controllata Prosecco, Tanja Barattin, Responsabile della Promozione e della Valorizzazione, nonché il Console Commerciale d’Italia a Montréal, Fortunato Mangiola  e il famoso esperto di vini Guénaël Revel, alias Monsieur Bulles, “Ambasciatore” del Prosecco DOC in Canada e conduttore sulle onde di CIBL 101.5 FM di una trasmissione radio dedicata al vino, alla birra e ai vari tipi di alcolici; per la Camera di Commercio Italiana in Canada, la Direttrice Generale Danielle Virone  e la Direttrice per l’Italia Ruggiera Sarcina.

Tanja Barattin e il Console Commerciale Fortunato Mangiola

Durante la serata, abbiamo intervistato la Responsabile della Promozione e della Valorizzazione del Consorzio Prosecco DOC, Tanja Barattin. “La collaborazione con la Camera di Commercio esiste dal 2017 e, proprio come l’anno scorso, abbiamo deciso di lanciare la Resto Weeks con lo scopo di promuovere, soprattutto ai millenials – uno dei nostri principali target – la nostra bollicina. Quest’anno, oltre al Québec con i suoi 65 ristoranti, ci siamo spinti anche in Alberta e siamo già stati a Calgary per proporre quest’iniziativa che vede coinvolti 25 ristoranti. I ristoratori – adeguatamente formati sulla storia, la provenienza, il metodo di produzione e le diverse varietà di questo vino,  per poter offrire la miglior esperienza enogastronomica al cliente – promuoveranno fino al 22 giugno il brand Prosecco DOC. (…) Le cinque cantine protagoniste, appartenenti al nostro consorzio, hanno scelto di partecipare a questa promozione e a una serie di attività anche nell’ambito del Festival Mural, un festival d’arte urbana che si terrà su Saint-Laurent Blvd, tra le strade Sherbrooke e Laurier, fino al 18 giugno. Si tratta di nuove iniziative per rivolgerci ad un pubblico diverso (…). Non è, infatti, un caso che oggi ci siano tanti giovani. (…) Il Prosecco è un vino di qualità. È versatile, conviviale, floreale, fresco, immediato, con un ottimo equilibrio tra componente citrica e acida, facile anche da bere perché non ha un grado alcolico elevato e si può miscelare benissimo con altri prodotti internazionali. E poi, oltre ad avere la capacità di mettere d’accordo tutte le persone, di creare un’atmosfera di convivialità, di spensieratezza e di piacevolezza a 360 gradi, può essere consumato in tutti i contesti: in compagnia con la famiglia la domenica, dopo il lavoro con i colleghi, per un aperitivo con il partner o gli amici, per brindare a un successo”. 

Come sta il consorzio? Quali sono i “numeri” del 2022? “Lo scorso anno abbiamo raggiunto 638 milioni di bottiglie vendute. Di queste, il 10% è rappresentato dalla nuova tipologia di rosé che abbiamo lanciato sul mercato nel 2020. Chiaramente l’export presenta dati di grande rilievo poiché vale oltre l’80%. Tra i primi paesi consumatori di Prosecco abbiamo gli Stati Uniti, che per la prima volta hanno superato l’Inghilterra al primo posto, poi abbiamo la Germania e la Francia. Il Canada è nella top ten”. Tanja ha concluso dicendo: “Nella terra d’origine, il Prosecco è parte della nostra cultura, del nostro vivere quotidiano. Non c’è giorno che passi senza che si stappi una bottiglia e non se ne beva un calice con amici, colleghi o in famiglia. È un modo per rilassarsi, riposarsi, alleviare lo stress di una dura giornata. Per berlo, non serve un’occasione particolare. È un modo alternativo per aggiungere freschezza, stile e brio anche ai giorni più comuni”.

 

I NUMERI DEL PROSECCO DOC – 2022

TERRITORIO: 28.100 ettari di vigne, 10.398 viticoltori, 1.173 vinificatori e 364 case spumantistiche distribuite in 9 province, tra Veneto e Friuli-Venezia
Giulia: Venezia, Padova, Vicenza, Belluno, Treviso, Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste;

VOLUME D’AFFARI: 3,35 miliardi di euro;

PRODUZIONE: 638 milioni di bottiglie (11 milioni in più rispetto al 2021) di cui il 77,8% Spumante, 10% Rosé, 12,2% Frizzante, < 0,1% Fermo;

VENDITE: 121,2 milioni di bottiglie in Italia (19%) e 516,8% milioni di bottiglie all’estero (81%);

DISTRIBUZIONE IN ITALIA: 55% Nord-est, 24% Nord-ovest, 12% centro, 9% sud e isole;

EXPORT: 26,6% in Nord America, 0,8% in Sud America, 0,2% in Africa, 5% in Asia, 1,9% in Australia e il 65,5% in Europa. Al primo gradino del podio troviamo gli Stati Uniti, seguiti dall’Inghilterra, dalla Germania e dalla Francia. Canada nella top ten;

VITIGNO: 85,24% Glera, 3,93% Pinot grigio, 6,23% Chardonnay, 1,30% Pinot bianco, 1% Pinot nero vinificato in bianco, 2,18% Pinot nero vinificato in rosso, 0,04% Glera lunga, 0,02% Verdiso, < 0,01 Banchetta, < 0,01% Perera.

 

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