(Adnkronos) – Promuovere la sostenibilità d’impresa coinvolgendo partner e stakeholder. Con l’inizio del nuovo anno, prende ufficialmente il via il programma di Gruppo Cap, la green utility che si occupa della gestione del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, finalizzato alla promozione dei valori aziendali presso tutti i partner.
A partire dal 2023 infatti, il sistema per la selezione e l’ingaggio dei possibili fornitori, il Vendor Rating, prenderà in considerazione nuovi parametri per perseguire un ambizioso programma strategico: coinvolgere le aziende che lavorano con Cap nella tutela della risorsa idrica e del territorio, nel contrasto al cambiamento climatico, nella riduzione degli sprechi, facilitando e favorendo l’integrazione nel mondo del lavoro, promuovendo la parità di genere, incentivando politiche di welfare aziendale, e supportando la ricerca e l’innovazione tecnologica.
Da anni Cap ha adottato, per i propri appalti, un meccanismo di rotazione degli inviti ai partner innovativo per il settore pubblico nazionale. Si tratta di un sistema che consente di superare ogni tipo di discrezionalità attraverso l’impiego di un algoritmo che, nel corso del tempo, è stato via via perfezionato per consentire da una parte di soddisfare al meglio i criteri dell’efficacia e dell’efficienza, e dall’altro di promuovere i valori del Gruppo coinvolgendo appunto i diversi stakeholder. Il Vendor Rating, che in primo luogo è pensato per assicurare la massima trasparenza nei processi di aggiudicazione delle gare, di escludere qualsiasi favoritismo recependo tutte le norme anticorruzione, ha incluso in seconda battuta (a partire già dal 2019) la valutazione delle diverse certificazioni ambientali, sociali e gestionali.
Ma a partire dal 2023 Cap fa un ulteriore passo avanti. Il nuovo algoritmo del Vendor Rating mira infatti ad attuare una strategia di ‘sustainable procurement’, per trasformarlo in un vero e proprio strumento di promozione di politiche ispirate al proprio Piano di Sostenibilità, strutturato secondo tre principi fondamentali: Sensibili, Resilienti e Innovativi. E infatti sono tre gli obiettivi che si pone il nuovo processo di valutazione della sostenibilità degli operatori economici del proprio Albo Fornitori: prima di tutto, sensibilizzare nel tempo i fornitori, accompagnarli in un percorso di crescita sostenibile attraverso la promozione di politiche green, con ricadute positive sull’intera filiera; in secondo luogo, promuovere gli investimenti sull’innovazione e la ricerca; infine, promuovere politiche di sostenibilità attraverso il Procurement o tramite accordi di collaborazione. In pratica, il nuovo algoritmo assicura maggiori probabilità di estrazione per quei fornitori che si dimostrano maggiormente sensibili ai temi della sostenibilità.
Non solo. Gruppo Cap intende affiancare le aziende partner attraverso un programma di investimenti da dispiegare per tutto il tempo della durata degli appalti per i quali le diverse aziende vengono coinvolte, contribuendo al finanziamento di iniziative a favore dei dipendenti nelle quattro aree Legalità, Inclusività e Gender Procurement, Innovazione, Ambiente. Il processo, avviato nel corso del 2022, ha già previsto investimenti pari a 7 milioni di euro.