“Ad oggi sì alla seconda dose con AstraZeneca per chi ha fatto la prima, visto che tra poco inizieranno i richiami. Qualsiasi nuovo elemento che potrà emergere sarà considerato e nel caso si daranno raccomandazioni specifiche”. Lo ha sottolineato Patrizia Popoli, direttrice del Centro nazionale ricerca e valutazione farmaci dell’Istituto superiore di sanità (Iss) e presidente della Commissione tecnico-scientifica (Cts) dell’Aifa, nel suo intervento all’evento ‘Aspettando CameraeSanitatis – Lotta al Covid: vaccini e anticorpi monoclonali’, promosso dalla collaborazione tra l’Intergruppo parlamentare Scienza & Salute e Sics editore. Anche per il vaccino J&J, secondo Popoli, è “verosimile che dopo l’approfondimento sugli eventi collegati al vaccino J&J, si ricorra su questo alle stesse indicazioni già date per AstraZeneca”. “E’ probabile che gli eventi avversi rari riscontrati in Usa, sono sei casi, abbiano una similarità – visto anche la stessa tipologia di vaccino – con quelli collegati con AstraZeneca. Per questo – ha aggiunto – credo che sia probabile si arrivi anche alla stessa raccomandazione”.
Dal medico di base al pronto soccorso, la sanità pubblica che resiste (e quella che si è arresa)
(Adnkronos) – Attese troppo lunghe, ritardi insostenibili, risorse e strumenti che mancano, piccoli e grandi