Durante l’edizione di quest’anno, che ha celebrato il Friuli Venezia Giulia come Regione d’Onore 2024, la fondazione ha conferito il suo premio Leonardo da Vinci a sei personalità italiane e statunitensi che si sono distinte nei rispettivi settori
WASHINGTON – Circa mille ospiti si sono ritrovati all’hotel Omni Shoreham di Washing- ton, sabato 26 ottobre, per celebrare il retaggio, la cultura e le tradizioni italiane e italo-americane in occasione del gala annuale della National Italian American Foundation (NIAF), organismo no profit fondato nel 1975 che rappresenta più di 25 milioni di italo-americani negli Stati Uniti. Durante l’edizione di quest’anno, che ha celebrato il Friuli Venezia Giulia come Regione d’Onore 2024, la fondazione ha conferito il suo premio Leonardo da Vinci a sei personalità italiane e statunitensi che si sono distinte nei rispettivi settori: Monica Bertagnolli, direttrice degli Istituti nazionali per la salute (Nih); Carlo Cimbri, presidente del Gruppo Unipol; l’Ammiraglia Lisa Franchetti, a capo delle operazioni navali della Marina statunitense; Carlo Messina, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo; Gina Raimondo, segretaria al Commercio degli Stati Uniti; e Kevin McCarthy, ex Speaker repubblicano della Camera dei rappresentanti. La cena di gala ha offerto una gustosa esperienza culinaria attraverso i sapori del Friuli Venezia Giulia, permettendo agli ospiti di assaporare i gusti autentici e le tradizioni gastronomiche di questa straordinaria regione. Ad impreziosire la serata una performance speciale del tenore lirico e artista classico Christopher Macchio e un’esibizione di Pierpaolo Foti, artista, compositore e violinista di Trieste.
Durante la cena sono stati proiettati gli interventi del presidente Joe Biden (che lo scorso anno si è presentato a sorpresa al gala) e della First Lady Jill, in occasione del recente ricevimento organizzato alla Casa Bianca per celebrare la Comunità italo-americana. È stato anche trasmesso un messaggio video di Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti e candidato repubblicano alla Casa Bianca. “Amo gli italiani, sono un popolo speciale”, ha detto Trump, aggiungendo di avere “tanti amici” nel pubblico presente alla serata.
Oltre ai premiati, al gala hanno partecipato numerosi esponenti del mondo istituzionale, finanziario e politico di Italia e Stati Uniti. Tra questi i governatori delle Regioni Friuli Venezia Giulia e Lazio, rispettivamente Massimiliano Fedriga e Francesco Rocca; l’Ambasciatore statunitense in Italia, Jack Markell, arrivato da Roma apposta per l’occasione; l’ex Governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo; la Senatrice Mariastella Gelmini; Angelino Alfano, ex Ministro degli Esteri e presidente della Fondazione De Gasperi; l’Onorevole Christian Di Sanzo, deputato eletto nel collegio Nord e Centro America; la Senatrice Francesca La Marca; Valerio De Molli, amministratore delegato di The European House – Ambrosetti; l’On. Amato Berardi e il Sen. Basilio Giordano, parlamentari della XVI Legislatura, e la celebrity televisiva e vincitrice di un Emmy Award, autrice di bestseller di cucina e ristoratrice, Lidia Bastianich. Presente anche l’Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, che nel suo intervento ha portato i saluti e l’apprezzamento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni; e del Vicepremier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “L’Italia e le sue istituzioni sono vicine alla NIAF: siamo grati per il lavoro della fondazione a tutela del riconoscimento del contributo della comunità italoamericana agli Stati Uniti”, ha detto la diplomatica, che venerdì sera aveva ospitato un ricevimento nella sua residenza, Villa Firenze, proprio per celebrare il fine settimana della NIAF. Anche il Presidente della fondazione, Robert Allegrini, ha ricordato che la NIAF rimane l’organizzazione culturale “più importante e rappresentativa a fare da punto di riferimento” per 25 milioni di cittadini Usa che vantano origini italiane. Proprio queste sono state al centro degli interventi dei premiati statunitensi: la segretaria Raimondo e l’ex speaker McCarthy, che ha dedicato il premio ricevuto alla madre. “Senza una mamma italiana non avrai mai successo”, ha scherzato. È stato svelato, infine, il logo del 50° anniversario della NIAF, con celebrazioni speciali che si terranno il 18 ottobre 2025, presso il Washington Hilton. I fondi raccolti durante il Gala, ricordiamolo, sostengono la missione della Fondazione e i suoi programmi educativi, tra cui borse di studio, iniziative di preservazione culturale e progetti per rafforzare i legami tra Stati Uniti e Italia.