Montréal – Oltre 115 mila persone hanno preso parte, il 4 ottobre scorso, alla 24ª edizione della Marcia contro il cancro al seno, che si è svolta in oltre 60 diversi centri del Paese, per raccogliere fondi a favore della “Canadian Breast Cancer Foundation”. L’evento di beneficenza ha fruttato ben 21.5 milioni di dollari, che saranno devoluti alla ricerca per ridare una speranza alle 25.200 donne e uomini che nel 2015 saranno diagnosticati con un tumore (6 mila solo in Québec). Più nel dettaglio, i fondi serviranno a scoprire le cause genetiche della malattia, a personalizzare le prevenzioni e le cure e a dotare i centri specializzati di strumenti diagnostici innovativi. Soddisfatti, naturalmente, il direttore generale della Fondazione, Lynne Hudson, e la vicepresidente esecutiva di CIBC, la banca partner dell’iniziativa da quasi 20 anni, Christina Kramer. Anche Québec ha fatto la sua parte: le marce che si sono tenute a Montréal, Quebec City, Sherbrooke e Val-d’Or hanno permesso di raccogliere 2.153.040 milioni $. Grazie alla ricerca, oggi le possibilità di sopravvivenza, 5 anni dopo la diagnosi, sono schizzate all’88%. Tra i partecipanti, al Parc Maisonneuve di Montréal, anche la nostra editrice Nina Mormina, insieme alla sorella Rosa, alla nipote Nina Catania e alla cugina Rosa Tullio. La famiglia Mormina è particolarmente sensibile all’evento, dopo la prematura scomparsa della cara mamma/nonna/zia Maria Gentile, 17 anni fa, all’età di 59 anni. (V.G.)
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