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Nel cuore della metropoli: dal 25 aprile al 1º maggio 2023

Héritage Montréal lancia 3 visite guidate uniche nell’Est del centre-ville

 

MONTRÉAL – In collaborazione con Ivanhoé Cambridge, Héritage Montréal apre la stagione primaverile riproponendo la sua popolare serie di visite guidate ‘Au cœur de la métropole’, che quest’anno torna con 3 nuovi itinerari per esplorare la parte orientale del centro-città. Mettendo in mostra istituzioni, complessi commerciali e punti di riferimento culturali, questa serie di percorsi urbani presenta l’evoluzione dell’Est del centro di Montréal dal XIX al XXI secolo. Da Sur les traces d’un faubourg a Les grands chantiers modernes e a L’architecture du divertissement: questi i tre nuovi circuiti proposti quest’anno da Héritage Montréal, un’organizzazione privata senza scopo di lucro che lavora per proteggere e promuovere il patrimonio architettonico, storico, naturale e culturale della grande area metropolitana di Montréal. Collaborando con una vasta rete di partner, Héritage Montréal agisce attraverso l’educazione, la rappresentanza e la consultazione per far conoscere, evidenziare e arricchire l’identità e le specificità di questa metropoli francofona del Nord America.

 

Circuito nº1 – 25 aprile, 4, 16 e 25 maggio 2023

Sulle orme di un sobborgo

Nel XIX secolo, quando l’attuale Vieux Montréal era il cuore urbano, i quartieri si svilupparono gradualmente a nord, verso rue Sherbrooke. È il caso del Faubourg Saint-Laurent, importante componente storica della parte orientale del centro. Pur avendo subìto importanti interventi a partire dagli anni ‘50, questo settore conserva tracce della sua evoluzione, che si rivelano osservando i giochi di scala degli edifici e delle strutture contemporanee.

 

Circuito nº2 – 27 aprile, 9, 18 e 30 maggio 2023

Grandi cantieri moderni

Dall’inizio degli anni ‘60, Montréal si è impegnata a modernizzare l’estremità orientale del suo centro cittadino avviando i lavori delle Habitations Jeanne-Mance, di Place des Arts e del  Complexe Desjardins. Questi nuovi complessi hanno modificato il tessuto urbano di un settore allora fortemente residenziale. I diversi poli – commerciale, istituzionale e culturale – sono stati da allora integrati in un paesaggio unico.

 

Circuito nº3 – 2, 11 e 23 maggio, 1º giugno 2023

L’architettura del divertimento

Dai primi teatri in lingua francese, tra cui il Monument-National, alle case da gioco e ai cabaret associati alle luci rosse di Montréal, la parte orientale del centro è stata plasmata dal mondo dello spettacolo. La costruzione di Place des Arts conferma la vocazione culturale dell’area, oggi conosciuta proprio come il Quartier des spectacles. Si può rivisitare l’architettura dello spettacolo, segno identitario di questa parte della città da più di un secolo.

 


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