Dal 2013 lottava contro una cancro alla gola,
lo stesso male che lo aveva già colpito nel 2000.
Se ne è andato nella sua casa di Las Vegas
Montréal – Il marito-manager della cantante Celine Dion, René Angelil, è scomparso il 14 gennaio scorso, a 73 anni, “dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro il cancro”. Il portavoce della star, Marc Oliver, ha spiegato che ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni, ma ha espresso una volontà, per conto della famiglia: di piangere il loro caro in privato. I funerali di stato si terranno venerdì 22 gennaio, alle ore 15, nella Basilica di Notre-Dame, a Montréal, dove René e Celine erano convolati a nozze.
IL CORDOGLIO DELLE AUTORITA’ – Angelil era nato il 16 gennaio del 1942 a Montréal, quartiere di Villeray. La metropoli quebecchese ha deciso di calare le bandiere a mezz’asta e il Primo Ministro Justin Trudeau ha espresso le condoglianze a Dion e ai sei figli di Angelil, di cui uno, Patrick, nato dal primo matrimonio con Denise Duquette, e altri due, Jean-Pierre e Anne-Marie, nati dal secondo matrimonio con la cantante Anne Renée.
PRIMA MUSICISTA, POI MANAGER – Angelil era nato da una famiglia immigrata di origine siriano-libanese. Dopo un inizio da cantante e intrattenitore (nei primi anni ‘60 fondò il gruppo pop rock The Baronets, con Jean Beaulne et Pierre Labelle, ottenendo un discreto successo grazie alla versione in francese di “Hold me tight”, brano inciso dai Beatles per l’album “With the Beatles”, intitolata “C’est fou, mais c’est tout”), era diventato manager di diversi nomi della canzone canadese, a partire da Ginette Reno. Era un noto giocatore d’azzardo: si era qualificato al Torneo mondiale dei campioni di poker nel 2005.
L’INCONTRO CON CELINE – Fu in questa veste che, nel 1981, ricevette un demo da parte della mamma di una dodicenne, Celine Dion. Colpito dalla sua voce, Angelil accese un mutuo sulla sua casa per produrre l’album d’esordio della cantante. “Non avevo mai sentito nulla del genere. Per me era la più bella voce del mondo”, disse in un’intervista. Grazie a René, nel 1984 Celine venne scelta a rappresentare la gioventù canadese per la visita del Papa Karol Wojtyla allo stadio olimpico di Montréal. Qui canta, davanti ad una folla estasiata ed imponente, “Une colombe”. Guidata da Angelil, la carriera di Celine Dion ha sperimentato un successo folgorante, prima in Québec e nel resto del Canada e poi in Francia. Celine, infatti, è stata la prima cantante canadese a ricevere un disco d’oro in Francia, dopo la vendita boom di 500.000 album. Il matrimonio tra i due fu celebrato il 17 dicembre del 1994, davanti a 500 invitati: lui aveva 45 anni, lei 19. Le nozze fecero un certo scalpore. “Mia madre voleva ucciderlo”, commentò in seguito Dion. La coppia si spostò poi a Las Vegas, dove Dion ha tenuto circa mille concerti, accumulando milioni di dollari. Nel 2001 nacque il primo figlio, René-Charles, poi nel 2010 vennero alla luce i gemelli Nelson ed Eddy.
LA MALATTIA – Dalla favola si risvegliarono nel 2013, quando ad Angelil venne diagnosticato un cancro alla gola, lo stesso male che lo aveva già colpito nel 2000 (dopo una crisi cardiaca superata nel 1992): un anno dopo, dopo oltre 30 anni in carica, si ritirò come manager della cantante, che prese una pausa dalla carriera per stargli accanto, prima di tornare sulle scene nel 2015 per uno spettacolo al Caesar Palace di Las Vegas. L’ultimo desiderio di René, come lei stessa confessò in un’intervista, era morire tra le sue braccia. E lei glielo aveva promesso: “Ok, sarò lì, morirai tra le mie braccia”.
MORTO ANCHE IL FRATELLO DI CELINE – A poche ore dalla tragedia del marito, un altro lutto ha colpito Céline Dion: il fratello Daniel, 59 anni, malato terminale di cancro, è scomparso sabato 16 gennaio. Daniel era l’8ª dei 13 tra fratelli e sorelle della cantante canadese.