(Adnkronos) – “La cura sartorializzata è un concetto che corrisponde alla cosiddetta medicina personalizzata. Oggi nel corso degli anni e dei decenni si sono realizzate alcune conoscenze soprattutto biologiche, molecolari e genetiche che consentono di applicare ai pazienti affetti dalla stessa patologia non sempre le stesse cure e anche a pazienti affetti da patologie diversi Invece le stesse cure sulla base del corredo genetico ,biologico della malattia del singolo paziente. Quindi come un buon sarto prende le misure e veste il paziente è l’esito è sicuramente migliore rispetto a quelli che vengono fuori dai vestiti già confezionati, e anche il costo naturalmente: questa mi sembra un’affinità di grande rilevanza, nel senso che sono terapie mirate che cercano di risolvere il problema del singolo paziente perché ha quella specifica mutazione genetica ma sono terapie anche che hanno un certo costo perché lo sviluppo dei farmaci dei test hanno un costo più elevato rispetto che fare a tutti la stessa cosa. La medicina è in crisi perché, come sollevato e precisato il professor Cavicchi nel suo magnifico libro, c’è un po’ di confusione tra quella che è la medicina è quella che è la sanità e spesso le scelte politiche si basano su scelte di tipo sanitario e non tengono conto invece della medicina, che è ben’altra cosa è che dovrebbe invece ispirare anche tutte le scelte politiche, strategiche e organizzative”.
Lega del Filo d’Oro, da 60 anni al fianco delle persone sordocieche
(Adnkronos) – Dal 1964 la Lega del Filo d’Oro si occupa e si preoccupa di