(Adnkronos) – “Un territorio che sulla logistica basa economia e sviluppo deve avere una rete viaria efficiente. Oggi i mezzi pesanti sulla rete stradale vengono visti come un pericolo, per questo motivo abbiamo ragionato su come invertire questa tendenza globale, abbiamo analizzato tecnicamente le possibili alternative capaci di tenere alto il livello di competitività del territorio e gli studi ci hanno portato a pensare ad un sistema di trasporto affiancato all’autostrada che colleghi i poli logistici del triveneto e dialoghi con tutto il territorio nazionale e non solo. Non possiamo più pensare all’aumento di superficie di strade perché in poco tempo le superfici create sarebbero nuovamente non sufficienti, servono ora nuovi orizzonti. Il nostro operato è sempre più orientato alla guida autonoma e al dialogo tra infrastrutture, solo così lo sviluppo del territorio potrà procedere in chiave efficiente e sostenibile. Oggi parliamo di mobilità alternativa e d è impensabile non parlare del nuovo progetto di CAV che è Hyper Transfer. Pochi me si fa CAV, Regione del Veneto e il Ministero hanno firmato un protocollo per dare mandato a CAV di individuare un consorzio di ditte interessate alla progettazione, certificazione e massa in opera di Hyper transfer, sarà una capsula a basso attrito e autosufficiente in termini energetici che nei prossimi anni verrà realizzata come prototipo sulle nostre competenze e potrà aiutare moltissimo in termini di sicurezza stradale e in termini di sostenibilità”
Mondiale Costruttori F1, la Ferrari accorcia sulla McLaren: cosa serve per vincere
(Adnkronos) – Nel Gp dei veleni, Las Vegas ha comunque un sapore dolce per la