La guerra in Ucraina continua e ormai sono più di tre mesi che dura. Qualcosa si sta muovendo attraverso i sotterranei canali diplomatici e speriamo che si trovi una soluzione.
Qui è scoppiata l’estate e gli italiani, come tutti gli altri, hanno voglia di evadere, di uscire e di respirare aria nuova. Ristoranti e stabilimenti balneari non trovano personale, eppure prevedono anche per questa estate una buona stagione.
Parlando di stagioni, è chiaro che il clima sta cambiando. Non ci si capisce un granché, soprattutto se si guarda la campagna, verde fino a qualche giorno fa e ora quasi tutta gialla. Inoltre, soltanto ora gli appassionati di giardinaggio cominciano e fare l’orto. Per quanto riguarda l’Italia, oltre ai soliti problemi, il governo deve fare qualcosa per quanto riguarda i prezzi che aumentano ogni giorno. La benzina ha superato i due euro al litro, il gas è raddoppiato ed i salari, già bassi, sono addirittura diminuiti rispetto a venti anni fa. Tutti parlano di aumentarli e di indicizzarli e, timidamente, si riparla di salario minimo. Stranamente, i sindacati sono contrari.
L’inflazione….vera
Questa strana guerra e il Covid hanno cambiato il modo di vivere degli italiani. Per quanto mi riguarda, la sera esco di meno e vado a salutare il paese soprattutto il venerdì e sabato sera, non avendo più l’età per andare in discoteca. Cerco di bere qualche bicchiere di birra, che non è il mio forte, oppure, oltre al caffè, prendo generalmente un bicchiere di prosecco o uno spritz, fino a quando me lo potrò permettere.
Sabato scorso salgo al paese. Vita tranquilla e soliti avventori, di tutte le età, al bar. C’era chi prendeva il fresco, chi parlava con gli amici e chi giocava a carte. Stranamente, nessuna lite fra i tresettisti, storicamente sempre un po’ litigiosi. Tutto tutto è filato liscio fino alle 19. Generalmente i giocatori di carte, al massimo alle 19.30, tornano a casa per la cena, se non vogliono affrontare la moglie o la compagna con la scopa o il mattarello in mano. Piccola rivoluzione. Una bottiglia di birra che fino a qualche minuto prima costava due euro, adesso costa 2.50 Euro. E il mio drink preferito, lo spritz, da 3 è passato a 4 euro. E in tv parlano di inflazione quasi 7%. Gli esperti dicono che fino a novembre saremo in crisi. Se ci arriveremo. Intanto tutti al mare. E poi forse ci penserà Draghi o l’Europa. Se non affonderemo prima.
La nazionale azzurra
La nazionale azzurra, dopo l’inaspettata mancata qualificazione ai Mondiali, è caduta un po’ in disgrazia e il ct Roberto Mancini, come da sua ammissione, ha dichiarato che la rinascita sarà lunga e dolorosa. Non abbiamo campioni e, se nei vivai c’è un potenziale Rivera o Baggio, il suo talento non può esplodere perché l’allenatore non lo fa giocare. Ritornando alla nostra nazionale, pochi si sono messi davanti alla tv dopo la figuraccia contro l’Argentina. Ed hanno sbagliato. Contro la Germania, Mancini ha schierato una squadra di giovani che poteva anche vincere. E tutti hanno scoperto Gnonto, che è cresciuto nelle file delle giovanili dell’Inter e che ora gioca in Svizzera.