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Da destra a sinistra, guardando la foto: Rodolfo Sardone, resp. scientifico Calliope; Francesco Biondi Morra, DG della CCIC; Marco Favia, resp. relazioni istituzionali Calliope; Ilaria Bortone, Program Manager Meditech; Feliciana Catino, Project Officer Calliope; Giuseppe Campanile, consulente legale; Daniela Iasillo, Planetek; Gianluigi Riccio, Chief Data Officer Meditech; Felice Vitulano, Ap-EDIH; Fabio Cerino, CEO and Founder di Befreest
L’Intelligenza Artificiale e il benessere di persone, città e territori

Sesta edizione del “Canada-Italy business Forum” sull’IA organizzato dalla CCIA

 

Dieci start-up italiane pronte ad entrare nel mercato canadese

MONTRÉAL – “Promuovere il nostro benessere con l’Intelligenza artificiale”: questo il tema che, il 29 e 30 ottobre, presso il “Centre Mont-Royal” di Montréal, ha caratterizzato la sesta edizione del “Business Forum sull’Intelligenza artificiale (IA) Italia – Canada”, evento organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Canada (CCIC), in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Canada, il Consolato Generale d’Italia a Montréal e l’Agenzia ITA (ex ICE). All’edizione 2024 ha partecipato per la prima volta, sia pure da remoto, l’Agenzia per l’Italia digitale (Agid), che segue per conto del governo lo sviluppo dell’AI in Italia. Tra i numerosi enti e le diverse imprese, ricordiamo: ARIF Regione Puglia, Regione Emilia-Romagna, Comune di Taranto, Clust-ER Build Edilizia e Costruzioni, CLUST-ER Health, Ap-EDIH, Dante EDIH, la Casa delle Tecnologie Emergenti CALLIOPE, Meditech Competence Center e Planetek Italia, oltre a un pool di startup e PMI (piccole e medie imprese) innovative. L’obiettivo dell’edizione 2024 è stato quello di stimolare un dialogo su come l’Intelligenza artificiale, anche quella generativa, possa contribuire a migliorare il benessere di individui, aziende, città e territori. Tra i temi affrontati: la salute (individuale e collettiva), la produttività sostenibile e la sicurezza aziendale, la prosperità e la resilienza dei territori ed i servizi per il cittadino.

 

Le startup e PMI innovative, selezionate da CCIC e ICE/ITA (Italian Trade Agency), in base alla loro tecnologia e al loro potenziale commerciale in Canada, hanno avuto modo di familiarizzare con un ecosistema dell’innovazione in rapida crescita come quello canadese, contraddistinto da importanti investimenti in prodotti e processi innovativi. La sesta edizione del “Forum”, presieduta da Carmine D’Argenio e Francesco Biondi Morra di Belforte, rispettivamente presidente e direttore generale della CCIC, ha visto intervenire, nella sessione plenaria e in quelle tematiche, dal vivo o da remoto, agenzie governative canadesi e italiane, cluster tecnologici, Università, grandi aziende, PMI e start-up, esperti, personalità e autorità. Con contributi mirati che hanno messo in evidenza le potenziali opportunità di collaborazione e networking tra le due sponde dell’Atlantico. Tra le autorità intervenute in apertura della manifestazione, con Enrico Cremonese, vicedirettore esecutivo di ‘Ivado Labs’, nel ruolo di ‘maître de cérémonie’, ricordiamo: l’Ambasciatore d’Italia in Canada, Andrea Ferrari; l’Ambasciatrice del Canada in Italia, Elissa Golberg (da remoto); il Ministro canadese dell’Iinnovazione, della Scienza e dell’Industria, François-Philippe Champagne; la Delegata del Québec a Roma, Laurence Fouquette-L’Anglais; il direttore degli uffici ITA/ICE Agenzia in Canada, Marco Saladini; e la direttrice dell’Informazione economica e dell’Influenza internazionale della Città di Montréal, Valérie Poulin.  “Tra il 2018 e il 2022 – ha dichiarato quest’ultima – sono stati annunciati in Québec oltre 2,3 miliardi di dollari in investimenti esteri per la ricerca, lo sviluppo di tecnologie e l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale. L’IA in Québec significa più di 3.000 posti di lavoro e oltre 30.000 lavoratori con competenze legate a questo settore. Senza dimenticare i 22.000 studenti che hanno scelto programmi universitari legati all’IA. Montréal è un polo di ricerca riconosciuto a livello mondiale e rappresenta un vivace ecosistema digitale”. “Abbiamo accolto volentieri l’invito della Camera di Commercio Italiana in Canada a collaborare all’iniziativa, con l’intento di rafforzare la componente commerciale del Forum”, ha affermato Marco Saladini, direttore degli uffici ITA in Canada, che poi ha aggiunto: “Montréal è uno dei principali poli globali per l’intelligenza artificiale, grazie a una combinazione unica di ricerca avanzata, supporto governativo e collaborazioni internazionali”. La metropoli quebecchese, ricordiamolo, ospita istituti di ricerca di rilievo nell’Intelligenza Artificiale, come Mila (Institute for Learning Algorithms) e IVADO (Institute for Data Valorisation), nonché grandi aziende tecnologiche, tra cui Google, Microsoft e Meta. L’ecosistema include anche incubatori e acceleratori come Centech e District 3. Il Canada offre inoltre ampie opportunità di finanziamento attraverso programmi federali e provinciali dedicati alla tecnologia e all’innovazione. In particolare, l’ecosistema supporta soluzioni di AI per il benessere tramite aziende come Hexoskin, che utilizza tessuti intelligenti per rilevamenti biometrici, e iniziative come AI4Good e il Laboratorio di etica dell’AI di Mila, dedicate all’uso dell’AI per sostenere diversità, inclusione e pratiche sanitarie etiche.

 

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Un ambiente fertile e ricettivo per le start-up italiane invitate, che hanno potuto familiarizzare con l’ecosistema IA di Montréal, attraverso visite e incontri con potenziali interlocutori del Québec. Della delegazione imprenditoriale pugliese facevano parte quattro start-up: Limitless Srl Società Benefit, impegnata nello sviluppo di dispositivi medici ergonomici brevettati, volti a migliorare il comfort e la sicurezza delle persone disabili; Befreest Srl, che propone l’ecosistema Nose4.0 per monitorare la qualità dell’aria e prevedere rischi per la salute, utilizzando tecnologie IoT e modelli PaaS per sostenibilità ambientale; Fore Srl, che utilizza algoritmi di IA per elaborare e ottimizzare i dati relativi alle reti idriche e ai corpi idrici, contribuendo alla gestione sostenibile dell’acqua; Tilebytes Srl, che sviluppa sistemi di gestione dati real-time per proteggere la biodiversità, utilizzando sensoristica, big data e supporto AI/ML (Artificial Intelligence e Machine Learning). Sei, invece, le startup presentate dall’ITA: FlorenceCare, che propone soluzioni software Cloud e AI per l’assistenza sanitaria a domicilio; Icarus Srl, che sviluppa soluzioni sanitarie digitali personalizzate, utilizzando l’intelligenza artificiale per la gestione di malattie croniche e la cura post-operatoria; Includia srl, che sviluppa soluzioni tecnologiche immersive, come realtà aumentata e virtuale, per promuovere l’inclusione e l’accessibilità; Italian Quality Company Srl, che offre soluzioni digitali avanzate per la trasformazione dei processi aziendali, con un focus su tecnologie come blockchain, intelligenza artificiale e IoT; Mathclick, che realizza sensori innovativi basati su intelligenza artificiale per il monitoraggio ambientale, in particolare per misurare parametri chimici nell’acqua come CO2 disciolto, pH e salinità; TodSystem, che propone soluzioni di robotica collaborativa integrata all’intelligenza artificiale con applicazioni nel settore industriale e sanitario, in quest’ultimo caso per assistenza nelle riabilitazioni sia fisiche che cognitive.

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