Ingerenze elettorali cinesi, Trudeau: nessuna inchiesta pubblica e indipendente
OTTAWA – “È arrivato il momento di lasciare: è stato un onore servire il mio paese”: Marc Garneau, ex astronauta, per cinque anni Ministro dei Trasporti del governo Trudeau prima di diventare il titolare della diplomazia canadese nel gennaio 2021, ha posto fine a 17 anni di vita politica, dimettendosi da deputato di Notre-Dame-de-Grâce-Westmount. L’annuncio è arrivato mercoledì 8 marzo dopo un discorso di addio alla Camera dei Comuni. Come Ministro degli Esteri, Garneau ha lavorato in particolare per il rilascio dei “due Michael”, Michael Spavor e Michael Kovrig, detenuti per oltre 1000 giorni in Cina. Il Primo Ministro Justin Trudeau, intanto, ha incaricato la Commissione parlamentare per la Sicurezza nazionale e l’Intelligence di studiare a porte chiuse la questione delle presunte ingerenze elettorali cinesi. Sarà nominato, inoltre, un Commissario speciale, che farà delle “raccomandazioni sulla protezione della nostra democrazia” e saranno avviate delle consultazioni sull’istituzione di un registro degli agenti stranieri. Nessuna inchiesta pubblica e indipendente, dunque, come richiesto dai partiti di opposizione.