L’esposizione e la venerazione di 5 reliquie del Santo di Pietralcina sono previste per venerdì 2 e sabato 3 agosto, ad una settimana dalle celebrazioni per il 40º anniversario della Parrocchia Missione Maria Ausiliatrice. Per riscoprire valori fondanti come la fede, la famiglia e la Comunità
MONTRÉAL – Quest’anno ricorre il 40º anniversario della Parrocchia Missione Maria Ausiliatrice e, per l’occasione, Padre Francesco Giordano (nato a Montréal da genitori campani, papà di Salerno e mamma di Avellino, nella foto) ha pensato ad un’iniziativa speciale per guardare al futuro su basi solide, riscoprendo le origini e le radici della fede cristiana. “Dopo 40 anni di storia, vogliamo assicurarci un domani altrettanto importante davanti alle sfide impegnative della società moderna. Per celebrare al meglio la festa parrocchiale, in programma il 10 e 11 agosto, abbiamo organizzato l’esposizione delle reliquie di Padre Pio, la cui venerazione è prevista per venerdì 2 e sabato 3 agosto”. Le reliquie saranno portate in città dall’organismo no-profit americano Saint Pio Foundation, con sede a Detroit. “I Santi – ha sottolineato Padre Giordano – hanno sempre svolto un ruolo importante nella fede cattolica per avvicinare i fedeli a Dio. E Padre Pio è un Santo venerato da tantissimi italiani, soprattutto nel sud del Paese. Abbiamo pensato di preparare spiritualmente la festa della Parrocchia con due giorni di venerazione delle reliquie, oltre alla testimonianza di una donna che fa parte dell’organismo americano. In tutto, le reliquie saranno cinque: due di primo grado, cioè alcuni capelli e una crosta di sangue coagulato delle piaghe (Padre Pio aveva delle stigmate nelle mani, nei piedi e al costato: dei veri e propri squarci che sanguinavano continuamente, ndr.) e tre di secondo grado, ovvero indumenti che ha indossato nel corso della sua vita”.
Le reliquie saranno esposte in Chiesa, davanti all’altare, ed i fedeli potranno anche toccarle. “Sarà un evento straordinario, non solo per i nostri parrocchiani, ma anche per tutti i fedeli in città; tant’è vero che sono state coinvolte tutte le Chiese della Diocesi, oltre alla Conferenza dei Sacerdoti Italiani di Montréal, visto che resta comunque il Santo degli italiani di Montréal. Il pensiero di San Padre Pio (‘Prega e non temere, confida e spera in Dio’) è un ritorno alle radici, ai valori fondanti della nostra fede, della nostra Parrocchia e della nostra Comunità, valori che hanno permesso agli emigranti italiani di stabilirsi e di fiorire in Canada. La nostra Parrocchia ha una forte vitalità, ci sono ben 400 giovani che partecipano al nostro programma di catechismo. Non siamo in declino, ma se vogliamo andare avanti dobbiamo preservare le fondazioni. Padre Pio è un po’ come San Frére André dell’Oratorio San Giuseppe a Montréal: entrambi semplici e minuti, sono stati due giganti della fede, due fonti di consolazione, forza e saggezza. I Santi della Chiesa sono segni, simboli, modelli per i cristiani di oggi, non soltanto di ieri. È necessario ritrovare il messaggio dei Santi nella vita, per guardare avanti partendo da valori solidi e imprescindibili come, appunto, la fede, la famiglia e la Comunità”. (V.G.)