Fino al 31 ottobre 2023, il Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia di Maglie (Lecce), ospiterà la mostra “Tobia Scarpa: design e gusto della tavola italiana” per celebrare l’approccio unico di uno dei più importanti architetti e designer viventi del XX secolo nella progettazione di spazi e oggetti che si intrecciano con la nostra vita quotidiana. Cintya Concari e Roberto Marcatti hanno curato la mostra realizzata in collaborazione con l’Associazione Mercatino del Gusto e l’Archivio Studio Scarpa.
Attraverso la nuova mostra “Tobia Scarpa: Design e Gusto della Tavola Italiana“, e la pubblicazione che l’accompagna, si celebra l’approccio unico di Scarpa nella progettazione di spazi e oggetti che si intrecciano con la nostra vita quotidiana.
I suoi progetti di design racchiudono l’essenza della cultura italiana del convivio e il suo legame con l’arte culinaria. Attraverso una suggestiva esposizione di oggetti, ambienti e colori, Scarpa narra una storia che fonde due pilastri essenziali della cultura italiana: il cibo e il design. Tanti oggetti e accessori di uso quotidiano: piatti, posate, bicchieri, caraffe, vassoi, disegnati da Tobia Scarpa, inizialmente con la moglie Afra, diventati oggi vere e proprie icone. I pezzi esposti, come sottolineano i curatori, raccontano anche un’altra storia, quella della maestria artigianale, così come la cultura dell’industria che ha saputo riconoscere e valorizzare il contributo dei progettisti, non solo di architetti e designer, ma anche di grafici e fotografi.
Veneziano, classe 1935, l’architetto e designer Tobia Scarpa, figlio d’arte del padre Carlo, si laurea nel 1969 presso l’Università degli Studi di Venezia e nello stesso anno vince il premio “Compasso d’Oro” per la sua poltrona “Soriana” disegnata per Cassina. Da allora ha ricevuto molti altri premi di design e diversi dei suoi progetti si trovano anche esposti in alcuni dei principali musei del mondo, inclusa la sua sedia “Libertà” in mostra al Louvre. In qualità di architetto e in completa simbiosi con la moglie, Afra Scarpa, ha lavorato per committenti sia pubblici che privati tra cui il Gruppo Benetton per il quale ha disegnato l’area industriale e gli stabilimenti produttivi a Castrette di Villorba (Treviso). Ancora oggi, gli stabilimenti Benetton sono considerati un esempio di eccellenza estetico-funzionale, uno dei pezzi di architettura industriale più entusiasmanti al mondo.