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LaliLala, un nome musicale per il progetto web artistico di Enrico Sinatra e Coralie Girard

MONTRÉAL – “La difficoltà più grande con i nostri clienti, è quella di farli stare fermi! Danzatori, performer, artisti di strada e circensi hanno tutto un loro mondo e per spiegarlo e comunicarlo agli altri sono spesso abituati a muoversi, a disegnarlo nello spazio con il loro corpo. Poco importa l’età, gli artisti e gli artigiani sviluppano universi fantastici che però hanno difficoltà a racchiudere e strutturare in un sito web. Ecco, il nostro obiettivo è quello di aiutarli in tale lavoro di sintesi. Sostenerli, quindi, nella creazione di un sito web che possa mettere in valore la loro arte e anche la vendita commerciale, attraverso la nostra piattaforma Lalilala”. Esordiscono così, con un sorriso pieno d’entusiasmo che riusciamo a cogliere anche dall’altra parte del telefono, il duo Enrico Sinatra e Coralie Girard. Italiano di Caltagirone l’uno e francese di Lyon l’altra, dal loro primo incontro nel 2012 in Slovenia, all’interno di un progetto di volontariato internazionale, hanno deciso di condividere vita e, da qualche mese, anche mestiere. Infatti, da questa primavera, hanno fatto sbocciare il portale Lalilala.org, piattaforma che si rivolge agli artisti e agli artigiani affinché creino e sviluppino il loro sito web, portfolio-vetrina per alcuni e anche e-commerce (negozio virtuale) per altri. “Siamo arrivati in Québec nel 2017, anche perché desideravamo finalmente un luogo dove poter cercare lavoro e vivere insieme.

 

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In Europa, studi e carriere ci portavano spesso a vivere lontani, con percorsi professionali, di studi molto stimolanti e sfide complesse; tutto bellissimo, ma questo stile di vita era poco conciliante con il desiderio di stare vicini e sviluppare, come stiamo facendo adesso, un progetto comune che potesse racchiudere i nostri interessi e potenzialità. Montréal è una città che ha un forte spirito imprenditoriale, sostenuto e sviluppato sia dal settore pubblico che dagli attori privati, che carbura con la cultura. Insomma, un luogo che sa stimolare lo spirito imprenditoriale, ma allo stesso tempo è un crocevia artistico straordinario, come possono essere Berlino e Londra, con il vantaggio di mantenere quell’anima latina (data dalla lingua francese) che permette un contatto umano più “ricco”. Siamo una coppia dalla forte connotazione artistica, instructional designer/clown/attrice l’una e designer di prodotto e digitale nonché artista visivo a 360° l’altro. Senza contare una forte predisposizione ai rapporti interpersonali e alla trasmissione del sapere attraverso la formazione. Il progetto imprenditoriale Lalilala, come avrete capito, ci permette di unire sotto lo stesso tetto aziendale tutto il nostro retroterra culturale e le nostre potenzialità, creando uno luogo “associativo/artistico” virtuale e aiutando chiunque abbia una vocazione artistica a sviluppare il proprio sito internet, fornendogli in tal modo uno strumento concreto nel proprio percorso verso l’autonomia finanziaria”. Gli obiettivi sono  ambiziosi, poiché Coralie ed Enrico intendono coinvolgere oltre un migliaio di artisti entro un periodo massimo di tre anni, non solo in Québec, ma anche in Europa e nel resto del Nord-America. “Lalilala è un nome scherzoso, musicale, soprannome affibbiato a Coralie da dei bambini di una zona dell’Italia nella quale abitava nel 2010 e che avevano difficoltà a pronunciare il suo nome. Detto ciò, invece, gli obiettivi sono molto seri: un nostro sogno a breve e medio termine, oltre alla riuscita imprenditoriale del portale, sarebbe quello di sviluppare un festival o progetti culturali con gli artisti che cominciano a far parte di questa piattaforma. Per sviluppare il nostro progetto stiamo anche portando avanti una campagna di finanziamento sul portale Ulule: https://fr.ulule.com/soutenez-lalilala/”. Per maggiori informazioni, su questo ampio e ambizioso progetto, vi invitiamo a visitare lalilala.org e a diffondere la voce.

(Redazione)

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