Voluta da Enrico Piaggio e progettata da Corradino D’Ascanio, designer abruzzese con la passione per gli aerei e gli elicotteri, la Vespa è stata brevettata il 23 aprile 1946. In 76 anni sono stati 20 milioni i pezzi venduti.
Quando alla fine del 1945 Enrico Piaggio chiese a Corradino D’Ascanio, l’ingegnere che aveva assunto nel ’32 per progettare aerei ed elicotteri, di disegnare una moto, la risposta fu ferma: «No, non voglio. Io non sono nemmeno capace a guidarla, una moto». La storia avrebbe potuto finirecosì, ma Enrico Piaggio, che aveva deciso che la Vespa sarebbe nata, giocò la mossa da scacco matto: «Proprio perché non sai guidare una moto, voglio che sia tu a progettarla: perché io non voglio una moto».
L’ingegnere detestava le moto. In particolare, non gli andava che si dovesse scavalcare la moto per salirci sopra. Grazie alla sua abilità come progettista di aerei, ha disegnato la prima “moto” a scocca portante che non ha bisogno di un tunnel centrale con il motore e tutto il resto. Sempre perché detestava le moto normali, ha portato il cambio sul manubrio. Per il motore non ci furono problemi: D’Ascanio prese un motorino di avviamento da aereo e con quello fece correre il suo scooter. Nacque così la Vespa, il 23 aprile del 1946.
Il nome sembra sia stato merito di Enrico Piaggio: alla vista del primo esemplare avrebbe appunto esclamato “sembra una Vespa”. Lo scooter, molto apprezzato anche per il suo straordinario design, godette subito di grande fortuna e di molte imitazioni. Piacque immediatamente, e molto, anche ai registi: tutti ricordano Gregory Peck e Audrey Hepburn a spasso per Roma su una Vespa.
A proposito di cinema, la Vespa divenuta presto sinonimo di rottura delle convenzioni e di libertà, è forse una delle “attrici” tra le più presenti nelle pellicole. Sono oltre un centinaio i film che ne celebrano il mito dal 1953 in poi: Vacanze romane (1953), Poveri, ma belli (1956), La dolce vita (1959), American Graffiti (1973), Scarface (1983), Caro diario (1993), Il talento di Mr. Ripley (1999), American Pie (1999), Luca (2021).
La Vespa ha conquistato sia brand di lusso che contagiato con la sua vitalità giovani fashion designer che condividono con lei originalità, esuberanza e mentalità fuori dagli schemi, sempre all’insegna del divertimento. Il connubio tra Vespa ed il mondo della moda si è fatta particolarmente notare a partire dagli anni 2000, per intensificarsi negli ultimi anni: Agent Provocateur, Vivienne Westwood, Donna Karan, Givency, Dolce & Gabbana con Vespa ET nel 2002, seguiti da Vogue, Emporio Armani, RED e Christian Dior con Vespa 946, senza dimenticare Sean Wotherspoon con Vespa Primavera.