Si sa, la domenica si sta tutti insieme in famiglia intorno alla tavola imbandita. Ci si ritrova per mangiare, ridere e parlare. Da questa settimana, in collaborazione con il ristorante La Molisana, vi proponiamo una ricetta sfiziosa che possa essere condivisa da tutta la famiglia!
Gli strozzapreti al ragù lucano sono una ricetta della cucina tradizionale della Basilicata dal sapore ricco e deciso Si parte da un sugo importante che prevede un ingrediente insolito come la cannella. A fare compagnia al ragù lucano, secondo la tradizione, ci sono poi gli strozzapreti: un antico formato di pasta corta simile ai fusilli, ma molto più grossi e meno arrotolati. Si chiamano così per prendere in giro i preti di un tempo – notoriamente golosi – che avrebbero avuto difficoltà a mangiarli viste le loro dimensioni particolarmente ingombranti.
Ingredienti:
- 600 g di carne di maiale (preferibilmente la polpa)
- 150 g di pancetta a fette
- 350 g di pomodori maturi
- 100 g di pecorino
- cannella in polvere
- 3 spicchi di aglio
- vino rosso
- sale & pepe
- prezzemolo
- olio extravergine di oliva
Procedimento:
- La prima cosa da fare per preparare il ragù lucano è appiattire con un matterello la carne di maiale e condirla con l’aglio tritato, il prezzemolo e il pecorino grattugiato.
- Va poi aggiunta la pancetta tagliata finemente e una spolverata di cannella.
- La carne va quindi arrotolata e legata con del filo da cucina prima di metterla a cuocere in padella con dell’olio e dell’aglio.
- La polpa di maiale deve rosolare per circa cinque minuti, poi va aggiunto mezzo bicchiere di buon vino rosso e bisogna lasciar cuocere per ulteriori 10 minuti.
- Solo a questo punto si devono aggiungere i pomodori nella pentola.
- Il ragù lucano deve cuocere a fuoco lento per circa 45 minuti, aggiustando sale e pepe all’occorrenza.
- Il consiglio è quello di servirlo ben caldo sugli strozzapreti per permettergli di legare alla perfezione nel piatto.