Si sa, la domenica si sta tutti insieme in famiglia intorno alla tavola imbandita. Ci si ritrova per mangiare, ridere e parlare. In collaborazione con il ristorante La Molisana, vi proponiamo una ricetta sfiziosa che possa essere condivisa da tutta la famiglia! La bagna caùda ha il semaforo rosso per natura: composta da aglio in stragrande maggioranza, non può che essere così – anche se in tempi moderni qualcuno si azzarda in versioni meno tradizionali con poco aglio o addirittura senza. La Delegazione di Asti dell’Accademia Italiana della Cucina, in data 7 febbraio 2005, ha registrato una ricetta “da ritenersi la più affidabile e tramandabile”. Depositata a Costigliole d’Asti con registrazione sottoscritta dal notaio Marzia Krieg, è stata scelta dalla commissione di studio che si è più volte riunita per assaggi e confronti. La ricetta tradizionale depositata della bagna caùda prevede una testa d’aglio, mezzo bicchiere d’olio d’oliva extravergine, 50 gr di acciughe rosse di Spagna e un eventuale pezzetto di burro a fine cottura – a persona.
La ricetta della bagna caùda
Ingredienti (per 12 persone):
- 12 teste di aglio
- 6 bicchieri da vino di olio d’oliva + un bicchierino di olio di noci
- 6 etti di acciughe rosse di Spagna
- verdure crude e cotte
Procedimento
- Tagliare a fettine gli spicchi d’aglio precedentemente svestiti e privati del germoglio.
- Porre l’aglio in un tegame di coccio, aggiungere un bicchiere d’olio e iniziare la cottura a fuoco bassissimo rimescolando con il cucchiaio di legno e avendo cura che non prenda colore; aggiungere poi le acciughe dissalate, diliscate, lavate nel vino rosso e asciugate, rimestandole delicatamente.
- Coprire con il restante olio e portare l’intingolo a cottura a fuoco lento per una mezz’oretta, badando che la bagna non frigga.
- Al termine della cottura si potrà aggiungere, se piace un sapore più morbido, un pezzetto di burro freschissimo.
- Versare la bagna negli appositi fornellini di coccio e accompagnarla con le verdure.
- Verdure crude: cardi gobbi, topinambur, cuori di cavolo bianco, indivia e scarola, peperoni freschi, cipollotti crudi inquartati e immersi nel vino barbera
- Verdure cotte: barbabietole rosse, patate lesse, cipolle al forno, zucca fritta, peperoni arrostiti.
- É tradizione raccogliere alla fine lo “spesso della bagna” strapazzandovi dentro l’uovo.