a cura di Salvatore Modica
Lo sapete che è tempo di vaccini per chi è affetto dallo “Zona” o “Herpes Zoster”, chiamato comunemente anche “Fuoco di Sant’Antonio”. Presso il vostro farmacista, è disponibile il vaccino Shingrix (GSK).
L’herpes zoster (HZ), più noto come fuoco di Sant’Antonio, è una dolorosa eruzione cutanea ricoperta da vescicole, causata da una riattivazione del virus della varicella. Di solito, tale virus si riattiva a distanza di anni in circa il 10-20% delle persone che hanno avuto la varicella. Il fuoco di Sant’Antonio è contagioso: può trasferire da persona a persona il virus della varicella (Varicella Zoster Virus- VZV), in caso di contatto con le lesioni infette. Il rash cutaneo può risolversi in alcune settimane, ma anche avere complicanze che si protraggono per mesi o anni. Il virus Varicella-Zoster, appartenente alla famiglia degli Herpes virus, è responsabile sia della varicella che del fuoco di Sant’Antonio. In chi ha avuto la varicella il virus resta latente nel sistema nervoso periferico (nei gangli sensitivi del cranio e del midollo spinale), contrastato dagli anticorpi prodotti dal sistema immunitario. La malattia si scatena quando i nervi vengono “aggrediti dal virus” e si infiammano. Anche se le cause della riattivazione del virus VZV e, quindi, della comparsa dell’herpes zoster non sono state completamente chiarite, si ritiene siano legate a una riduzione dell’attività del sistema immunitario dovuta, ad esempio, a età avanzata, HIV, diabete, trattamenti immunodepressivi, forte stress psicofisico e depressione.
È quindi consigliabile consultare il vostro farmacista e chiedere maggiori informazioni sul vaccino.