L’Ambasciata italiana in Canada e l’Istituto Italiano di Cultura presenteranno i Mezzotono. Il quintetto vocale pugliese sarà in scena domenica 28 maggio, alle ore 19:00, presso il teatro Le Ministère di Montréal (4521 St-Laurent Blvd). Si tratta della prima di tre tappe che vedrà il gruppo impegnato nella tournée canadese
Il famoso quintetto vocale a cappella italiano – composto dalla soprano Chiara Ceo, dal tenore Fabio Lepore, dal basso Andrea Maurelli, dal mezzosoprano Tanya Pugliese e dal baritono Marco di Nunno – visiterà il Canada, iniziando la propria tournée dalla città quebecchese e portando in scena il loro nuovo disco Volare. Uno show che si preannuncia unico e originale e che si caratterizzerà per il suo mix vivace di cultura italiana, intrattenimento, canzoni e musica eseguita senza strumenti con il solo uso della variegata e armonica vocalità del quintetto. Pur essendosi esibito in più paesi al mondo, 70 in cinque continenti, è la loro prima volta nel paese nordamericano.
Noi de Il Cittadino Canadese abbiamo intervistato il fondatore dei Mezzotono, il tenore Fabio Lepore.
Fabio ha esordito: “Arriveremo sabato 27 maggio e ci esibiremo a Montréal il 28; il giorno dopo avremo il secondo spettacolo a Ottawa e il 30 maggio saremo a Toronto”.
Abbiamo proseguito il nostro discorso parlando della loro musica e dei loro concerti: “Noi siamo un quintetto vocale a cappella e quindi abbiamo cinque voci. L’obiettivo dei nostri spettacoli è sorprendere e far capire che con le voci si può fare di tutto. Il nostro repertorio copre tutti gli stili musicali: dal pop alla musica folkloristica, passando dal soul alla bossa nova e allo swing, avendo come comune denominatore che tutto viene eseguito senza strumenti musicali. (…) Noi proponiamo un progetto originale. Durante lo spettacolo puntiamo tanto sull’italianità quanto sullo scambio culturale, interagiamo con la platea facendo dei giochi, per cui le nostre esibizioni sono rivolte a qualsiasi pubblico: da quello più colto, abituato a concerti di un certo tipo, a chi non ha mai assistito a un’esibizione del genere, ma anche ai bambini perché è di facile ascolto, di facile interazione”.
Ci siamo, quindi, soffermati sul loro percorso artistico: “Il gruppo è stato fondato alla fine del 2003. Quest’anno celebriamo 20 anni. Nessuno di noi, all’inizio della nostra avventura, avrebbe immaginato di arrivare fino a questo punto. Una carriera che ci ha visto calcare grandi palcoscenici e partecipare a svariati festival – il Dubai Jazz Festival, il Cairo Opera House, il Johor Bahru Jazz Festival in Malesia, il London Jazz Festival, il Boston Green Festival, le Jornadas musicales del Norte in Cile e Argentina – e vincere diversi premi internazionali dedicati alla musica. Quest’anno abbiamo ricevuto l’Academy Award di Los Angeles come miglior album europeo a cappella per il nostro nuovo disco Volare e abbiamo avuto la nomination, sempre come miglior album a cappella, per i CARA, gli Oscar della musica vocale che vengono assegnati a Boston”. Poi, ha proseguito: “Un’altra cosa bella che ci ha reso veramente orgogliosi è di essere stati selezionati dal Ministero degli Affari Esteri nel 2020, in piena pandemia, come rappresentati della cultura italiana. Il MAE ha scelto alcuni esponenti, tra cui noi, Andrea Bocelli,
Alberto Angela, Uto Ughi, per diffondere un messaggio-video di promozione della cultura italiana”.
Abbiamo concluso l’intervista chiedendogli cosa si aspettasse dal pubblico canadese e, più nello specifico, da quello montrealese: “(…) Speriamo di avere un pubblico numeroso e affettuoso perché è la nostra prima volta in Canada e a Montréal (…). Siamo sicuri che lo spettacolo sarà apprezzabile e interessante. Ne vale la pena”.
Spettacolo certamente originale, quello dei Mezzotono, che suscita curiosità. Adatto ad ogni genere di pubblico, si rivela una singolare occasione per le famiglie di Montréal, di Ottawa e di Toronto per trascorrere simpaticamente insieme una serata spensierata. Opportunità inedita per fare un bagno di italianità musicale con il solo strumento della
poliedrica consonanza vocale della rinomata piccola orchestra musicale pugliese.