MONTRÉAL – Rivière-des-Prairies merita di essere collegata meglio al resto dell’isola di Montréal. È questo l’obiettivo numero 1 di Joseph Paglia, padre pugliese e madre di origine molisana, laureato in Finanza ed ormai ex direttore di una succursale di H&R Block, azienda specializzata nelle dichiarazioni dei redditi. “Ho deciso di prendermi un periodo di pausa – ci ha detto per telefono – per dedicarmi ai miei due bambini piccoli. Abito a RDP da 9 anni, un quartiere bellissimo, che ho scelto per restare vicino ai miei genitori che vivono a Saint-Léonard. Ci sono diversi parchi, è un posto tranquillo, con tante scuole, e poi c’è il fiume…. è come se abitassi a Repentigny, ma all’interno dell’isola di Montréal. Ora che ho un po’ più di tempo, voglio impegnarmi ancora di più nella vita comunitaria. Per prima cosa, dobbiamo migliorare il trasporto pubbblico. Il progetto del ‘Réseau express métropolitain’(Rem), il treno rapido verso l’est, prevede la costruzione di una sola stazione presso il Cegép Marie-Victorin, che è al confine ovest con Montréal-Nord. Non basta. Per ottenerne il prolungamento, lo scorso gennaio ho fondato, insieme ad altri 5 concittadini, la Coalition per il REM-RDP: vogliamo che la linea arrivi fino al centro di RDP. Da casa mia a Marie-Victorin in autobus ci vogliono anche 40 minuti, vuol dire che, per andare al centro di Montréal, ci si impiega addirittura un’ora e mezza. Non ha senso. Ho deciso di candidarmi con Project Montréal di Caroline Bourgeois perché è un partito all’ascolto dei cittadini, tanto che il programma elettorale è costruito su misura dei bisogni dei cittadini. Come quello di avere un nuovo Commissariato più grande. Quello di adesso su Maurice-Duplessis è piccolo e si trova in un edificio con un asilo al piano superiore. Vogliamo rafforzare la sicurezza anche con l’installazione di telecamere nelle zone a più alto tasso di criminalità. E poi vogliamo moderare la velocità nelle strade: in 2 anni abbiamo già fissato 150 dossi e l’anno prossimo puntiamo a montarne altri 150. Un altro progetto è la sorveglianza dei parchi, grazie a dei guardiani sul modello di Saint Léonard. I cittadini italiani hanno bisogno di gente che conosce i loro bisogni e meritano di essere rassicurati. Ci sono due consiglieri di arrondissement, uno da 8 e l’altro da 12 anni e spesso, purtopppo, la gente non ha avuto risposte anche per le cose semplici. Questo deve cambiare. Ho aperto una pagina Facebook con 8 mila membri, “RDP Neighborhood Watch & Community Info! Surveillance du quartier»: con la pandemia soprattutto gli anziani hanno sofferto troppo, ora dobbiamo aiutarci a vicenda. RDP è una Comunità solidale, ma c’è ancora tanto lavoro da fare ed io sono pronto a dare il mio contributo!”. (V.G.)
Amazon, Cuneo (sindaco Fara Sabina): “Con polo logistica grande impatto su sviluppo del territorio”
(Adnkronos) – “Lo sviluppo nel nostro territorio è stato di grande impatto soprattutto grazie al