(Adnkronos) – Fondazione Seminare il futuro e NaturaSì hanno unito le forze ed il proprio impegno, nella Giornata mondiale dell’alimentazione del 16 ottobre, aprendo le porte a 9 aziende agricole bio per la semina collettiva a Carpaneta (Mantova). “L’iniziativa ‘Seminare il futuro’ avviene proprio nel giorno della Giornata mondiale dell’alimentazione – ha esordito Fausto Jori, ad di NaturaSì – É da dodici anni che questo evento si ripete con grande affluenza e con grande voglia di dimostrare un fatto che il seme è fondamentale per la nostra alimentazione. La gente non si ricorda, ma tutto quello che mangiamo deriva dal seme. Questo è il grande significato dell’evento”.
“La selezione delle sementi biologiche è fondamentale per il futuro. – aggiunge – Gran parte del territorio dell’Europa entro il 2030, circa il 25%, sarà in agricoltura biologica e quindi sarà necessario. Anzi è necessario avere fin da subito delle sementi che siano orientate a questo tipo di agricoltura. Molto naturale che ha pochi input, quindi sementi che sono in grado di radicare velocemente, che sono in grado di avere radici ampie e profonde, in modo tale da supportare anche situazioni di siccità e avendo una resa che sia compatibile con un’economia agricola. Seminare futuro ha questo obiettivo”.
L’impegno in questi anni di NaturaSì è stato decisivo proprio come spiegato da Jori: “Abbiamo contributo. Siamo tra i fondatori della fondazione Seminare il futuro perché crediamo in questo obiettivo e quindi finanziamo, aiutiamo e questo ha fatto in modo che dal 2016 sia iniziata una ricerca per selezionare un primo grano totalmente biologico pensato per l’agricoltura biologica che abbiamo nominato ‘Inizio’. Già questo aiuta a capire che per noi è un inizio, perché seminare il futuro vuol dire guardare avanti. Abbiamo per la prima volta i raccolti di questo grano e questo avrà della pasta dove alcuni dei prodotti sono già negli scaffali di Eco NaturaSì”.