I dati del 2021 confermano un trend in costante crescita e che riguarda tutto il territorio italiano
ROMA – Secondo l’Istat l’invecchiamento della popolazione sta diventando un elemento di forte criticità per l’Italia: l’indice di vecchiaia nelle città metropolitane ha raggiunto nel 2021 il valore di 177,5 anziani per 100 bambini. Si tratta di un dato in continua crescita negli anni (nel 2011 era 142,4), ma comunque molto inferiore alla media nazionale (187,6), a conferma del progressivo invecchiamento della popolazione in tutto il territorio: più anziani nel comune capoluogo (192) e nei Comuni dell’ultima cintura e un’incidenza minore nelle prime due cinture. È quanto evidenzia il Focus sulle città metropolitane diffuso dall’Istituto di statistica.
Differenze da Nord a Sud. Valori dell’indice molto al di sopra della media delle città metropolitane spiccano nei territori del Nord, da Torino a Firenze, con un’intensità maggiore in tutta l’area di Genova. Varia invece la tendenza da Roma in giù, con un invecchiamento più basso della media a Roma, Napoli, Reggio Calabria, Palermo e Catania. Il dato è invece superiore alla media a Bari, Messina e soprattutto Cagliari (pari a 215).
Roma è la città più popolosa, Napoli prima per densità. Sono Roma, con 4,2 milioni di abitanti, e Milano, con 3,2 milioni, “le città metropolitane più popolose” d’Italia in termini assoluti, mentre quella con il minor numero di abitanti è Cagliari (421 mila). Per quanto riguarda la densità abitativa, invece, in vetta alla classifica si pone Napoli con 2.535 abitanti per chilometro quadrato, mentre in coda troviamo Messina con 185 abitanti per chilometro quadrato.
Torino è la città più estesa. Sul fronte della superficie, la città metropolitana italiana più estesa è Torino, con 6.827 chilometri quadrati, mentre la meno estesa Napoli, con 1.179 chilometri quadrati.
I capoluoghi cresciuti di più. Il focus sui capoluoghi cresciuti di più tra il 2001 e il 2021 vede in cima alla classifica Roma (8%) e Milano (7,7%), mentre quelli che registrano una maggiore diminuzione della popolazione sono Messina (-12,2%) e Cagliari (-8,9%).